Dopo il corteo e la cerimonia a Montepulciano, le celebrazioni si sposteranno nelle frazioni. Il Sindaco: “Vogliamo portare il messaggio di libertà del 25 Aprile a tutta la cittadinanza”
MONTEPULCIANO. Montepulciano celebra l’Anniversario della Liberazione del 25 aprile con una manifestazione, organizzata in collaborazione con il circolo ANPI locale, che prevede una novità rispetto agli anni passati. Dopo il corteo e le celebrazioni nelle vie del capoluogo, alle 12.30 il Sindaco e la Giunta si divideranno, recandosi ognuno in una delle frazioni del Comune per riaffermare il significato e il valore della giornata che ricorda la liberazione dal nazi fascismo.
“Avevamo preso l’impegno di portare le celebrazioni del 25 aprile su tutto il territorio comunale, coinvolgendo le frazioni – afferma il Sindaco Michele Angiolini – in questa fase storica, di fronte a pericolosi tentativi di revisionismo, ci sembra quanto mai importante trasmettere il messaggio di pace e di libertà del 25 aprile coinvolgendo tutta la cittadinanza di Montepulciano”.
Martedì mattina alle 10.00 il corteo, con il gonfalone del Comune ed i labari delle associazioni, partirà da Piazza Grande, accompagnato dalla Banda Poliziana, e attraverserà tutto il centro storico per fare tappa al Borgo Buio. Qui sarà deposta una corona d’allora e suonato il silenzio per ricordare l’impiccagione del giovane partigiano Giuseppe Marino, barbaramente ucciso dalle truppe tedesche il 23 giugno 1944, il cui cadavere fu lasciato esposto per giorni, come terrificante monito alla popolazione.
La manifestazione giungerà quindi al Giardino di Poggiofanti dove, davanti al Monumento ai Partigiani, si terranno gli interventi di Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano, e di Irene Bettollini, Presidente ANPI Montepulciano. Alle 11.00 sarà celebrata la Messa nel Santuario di S.Agnese dove sarà reso omaggio alla Cappella dei Caduti in cui una targa apposta dall’ANPI ricorda i partigiani uccisi nel ’44, nella lotta per la libertà: Mario Mencattelli, Marino Cappelli, Lanciotto Biagi, Luigi Cagnacci e Giuseppe Marino.
Infine, la manifestazione alle ore 12:30 si trasferirà, in contemporanea, in tutte le frazioni del territorio comunale: Abbadia, Giardino della Rimembranza; Stazione, Giardini Pubblici; Gracciano, Giardino della Rimembranza; Valiano, Giardini Pubblici; Sant’Albino, Giardini Pubblici; Acquaviva, Piazza della Vittoria. Qui verrà letto il celebre componimento di Piero Calamandrei “Lapide ad ignominia” per ricordare il sacrificio e il valore della lotta partigiana.