Dal 13 al 18 maggio trentacinque giovani europei si riuniranno al Santa Chiara lab per dare la loro idea del futuro
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SIENA. Meno informati sull’Europa rispetto alle generazioni più anziane, diffidenti verso le istituzioni politiche europee e ancora di più verso quelle nazionali: è il ritratto dei giovani che emerge dall’analisi del Centro Interdipartimentale di ricerca sul cambiamento politico (CIRCAP) del dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena, condotta sui dati Eurobarometro più recenti raccolti dalla Commissione Europea.
Ma è davvero questo ciò che pensano i Millennials e il loro atteggiamento verso l’Europa?
Avranno l’occasione di rispondere in prima persona all’Università di Siena i 35 giovani provenienti da tutti i paesi europei che si riuniranno al Santa Chiara Lab dal 13 al 18 maggio durante l’European Millennials Lab, l’iniziativa ideata dall’Ateneo e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, in collaborazione con la Conferenza dei rettori, International Association of Universities e Zeranta Edutainment srl.
Un vero è proprio laboratorio dove i giovani discuteranno e si confronteranno in gruppi di lavoro, attraverso sessioni di approfondimento e dibattiti ai quali prenderanno parte esperti, parlamentari europei e change maker provenienti da tutta Europa.
Dai dati elaborati dal gruppo di ricercatori del CIRCAP guidati dal prof. Pierangelo Isernia, emerge che i giovani europei, ed in particolare quelli italiani, non sono più europeisti rispetto alle precedenti generazioni, non nutrono maggiore fiducia nelle istituzioni politiche, europee e nazionali, rispetto ai loro concittadini meno giovani e non hanno più informazioni sull’Europa ed il suo funzionamento rispetto ai loro genitori.
In questo contesto, i Millenials italiani sono meno europeisti, meno fiduciosi nelle istituzioni politiche nazionali ed europee e meno informati dei loro colleghi europei, con il 45% di loro che si esprimono a favore dell’appartenenza all’UE (rispetto al 60% degli altri giovani europei). Se i Millennials nutrono, in genere, scarsa fiducia nei confronti delle istituzioni politiche nazionali, i giovani Italiani sembrano essere ancora più diffidenti. Infatti, appena il 33% dei Millennials europei ha fiducia nei loro governi nazionali (la media nazionale è del 34%) e il 36% nei loro parlamenti, mentre solo un quinto dei Millennials italiani si fida del governo (20%) e del parlamento (18%). Va leggermente meglio per le istituzioni europee. Il 48% dei Millennials si fida dell’UE (in Italia il 40%), in linea con i rispettivi dati nazionali delle altre generazioni.
L’European Millennials Lab a Siena sarà l’occasione per i ragazzi protagonisti dell’indagine di esprimere le proprie idee e dare un contributo concreto per il futuro dell’Europa. Il risultato sarà la produzione di applicazioni e progetti che verranno presentati pubblicamente il 18 maggio nel corso di un incontro a cui parteciperanno anche alcuni rappresentanti del Parlamento europeo.
Il progetto e il bando sono consultabili su http://www.siylab.eu.mento europeo.
Intanto i ricercatori del CIRCAP sono al lavoro per esaminare altri aspetti dell’atteggiamento dei Millennials verso l’Europa, dal ruolo dell’istruzione universitaria, e in particolare dell’Erasmus, alle preoccupazioni per la globalizzazione, l’immigrazione e il terrorismo tra i Millennials e i loro stili di partecipazione politica.