È un omaggio al poeta di cui si è appena celebrato il centenario della nascita
SIENA. Mario Luzi. Un segno indelebile. Presenze e incontri in terra di Siena: è il titolo della mostra bibliografico-documentaria che la Biblioteca degli Intronati ha allestito nella Salone Storica di Via della Sapienza e che resterà aperta al pubblico dal 27 febbraio al 21 marzo. È un omaggio al poeta di cui si è appena celebrato il centenario della nascita e a dieci anni esatti dalla morte (28 febbraio 2005).
La mostra attraverso rarità bibliografiche, manoscritti, lettere, foto, materiali audiovisivi vuole contribuire a cogliere alcune sfaccettature di una personalità tra le più significative del nostro Novecento letterario, con particolare attenzione al legame, appunto indelebile, che intercorse tra Luzi e Siena, tra il poeta e le terre senesi, ma anche tra lintellettuale e alcuni suoi interlocutori e amici, come Alessandro Parronchi e Franco Fortini, i cui lasciti sono anchessi accolti nella nostra città.
Nel vasto afflato della poesia luziana, nelle dolenti elegìe, nei tormentati interrogativi dei suoi versi ricorre spesso la geografia reale e trasfigurata delle terre senesi. Così come Siena (dove egli diceva di avere appreso da giovanissimo una grammatica dello spirito) rappresenta il luogo, lapprodo ultimo e privilegiato in cui bruciano in purità celeste / sofferenza e grazia. Da ciò il rapporto intenso tra la città e lo scrittore, che nellarco del tempo generò folgoranti pagine letterarie, feconde amicizie, tenaci rapporti interpersonali, incontri, iniziative culturali. Senza pretese di completezza, la mostra intende testimoniare proprio questo legame nei suoi risvolti intellettuali, letterari, umani. Non certo per costringere la grandezza di Mario Luzi a più ristretti ambiti, ma, semmai, per apprezzarne anche da qui la sua universale misura.
Molti e interessanti i documenti esposti, tra cui alcune prime edizioni dei libri di Luzi, pagine autografe de La barca, scambi epistolari, testimonianze varie dei rapporti tra questi autori (esemplari con dediche, saggi, versi, inediti).
Enti promotori dell’iniziativa: Biblioteca Comunale degli Intronati, Biblioteca umanistica, sede di Siena Università degli studi di Siena, Centro Studi Mario Luzi La Barca.
Comitato scientifico: Roberto Barzanti, Duccio Benocci, Luciano Borghi, Giampietro Colombini, Carlo Fini, Luca Lenzini, Elisabetta Nencini, Roberto Nencini, Luigi Oliveto, Alfiero Mino Petreni.
La mostra – curata da Duccio Benocci, Paola Lambardi, Luca Lenzini, Elisabetta Nencini, Roberto Nencini, Luigi Oliveto, Alfiero Mino Petreni – verrà inaugurata venerdì 27 febbraio alle 17,30 nella Sala Storica della Biblioteca, in Via della Sapienza 5.
Interverranno alla presentazione Roberto Barzanti (presidente del CDA della Biblioteca), Roberto Nencini, Sonia Pallai (Assessore al Turismo, Comune di Siena).