Pochi giorni ancora e poi prenderà il via la quarta edizione dell’IMOC International Music Masterclasses Orchestra Opera Courses and Concerts

CHIANCIANO TERME. Il calendario di questa estate 2018 è denso di appuntamenti musicali con masterclasses e concerti aperti al pubblico.
Il Festival prenderà il via il 2 luglio con il Campus di Formazione Creatività e Inclusione. Cinque seminari che si terranno a Villa Simoneschi con lo scopo di offrire uno spunto di riflessione sulle esperienze musicali creative da realizzare in ambito educativo nelle varie fasce di età. Tutti i partecipanti potranno fare delle esperienze concrete di attività musicali per sviluppare la sensibilità e l’inventiva, con una particolare attenzione nell’individuare obiettivi appropriati alle varie esigenze, definendo le metodologie più opportune, la scelta del repertorio, l’impiego delle tecnologie in maniera creativa e funzionale allo sviluppo delle abilità musicali. Il campus terminerà il 6 luglio.
Il 5 luglio le stanze di Villa Simoneschi ospiteranno anche la masterclass di Pianoforte del Maestro Matteo Fossi. Un appuntamento in cui i pianisti di ogni età potranno approfondire le proprie competenze musicali – La masterclass è composta di 5 lezioni individuali ed i temi affrontati saranno la prassi esecutiva, i problemi strumentali e la dimensione del recital pianistico, con una particolare attenzione alle dinamiche di una registrazione in studio.
Alla conclusione tutti partecipanti potranno prendere parte al concerto finale che si terrà il 9 luglio alle 21,15 sempre a Villa Simoneschi. I più meritevoli saranno segnalati per partecipare a grandi eventi concertistici italiani e toscani Molte ancora le novità di questa quarta edizione, dalla masterclass di violino del Maestro
Ceccanti (7-11 luglio) a quella di Violoncello di Alice Gabbiani (9-12 luglio).
Dal 14 al 17 luglio si terrà invece la masterclass di Musica da Camera del Maestro Pier Narciso Masi uno dei pochi pianisti ad aver approfondito nel pianoforte e nella musica, ogni aspetto del grande repertorio.
Da non perdere le masterclasses di violino e musica da Camera del Maestro Alberto Maria Ruta (15-18 luglio); viola e quartetto d’archi di Jörg Winkler (16-18 luglio) e quella di Violoncello di Patrizio Serino (17-20 luglio).
Il programma delle masterclasses si chiuderà con quella di Flauto dei Maestri Andrea Manco e Maurizio Valentini dal (20 al 24 luglio)
Non solo un cartellone di aggiornamento e perfezionamento professionale, ma questa edizione 2018 dell’IMOC propone anche un interessante programma concertistico, ad iniziare dal 5 luglio alle 21,15 co il duo Duo Nicolò Ugolini – Andrea Postpischl, Violino e Pianoforte
L’ 8 luglio si terrà, invece, il concerto di pianoforte del duo Fossi – Ceccanti mentre il 10 luglio il concerto di pianoforte di Livia Zambrini.
Seguiranno poi tutti i concerti finali delle masterclass ad iniziare da quello di violino del 11 luglio a quello di Violoncello il 12 luglio per arrivare al 17 con il concerto finale della masterclass di pianoforte e Musica da Camera.
Il 18 luglio sarà la volta del concerto finale degli allievi della Masterclass di Viola e Quartetto d’Archi, mentre il 24 sarà il turno degli allievi di Flauto.
Una manifestazione che è rivolta ai giovani musicisti che desiderano perfezionarsi ed entrare in contatto con il mondo del concertismo e più in generale con l’universo musicale professionale.
Studenti, insegnanti di musica nelle scuole di infanzia, primaria e scuole medie ad indirizzo musicale fino ad arrivare all’istruzione superiore avranno l’occasione di aggiornarsi su due tematiche molto sentite e importanti: la Creatività e l’Inclusione. Durante tutto il periodo di questa IV edizione i musicisti, i docenti e gli allievi oltre a perfezionare la loro tecnica si esibiranno anche in concerti aperti al pubblico ad ingresso libero.
Quest’estate in musica è il frutto di una proficua collaborazione tra il Comune di Chianciano Terme, la collaborazione dell’Istituto Musicale Bonaventura Somma di Chianciano, il ChiancianoArt Museum e l’Associazione Albergatori di Chianciano Terme, per arrivare all’Associazione italiana delle Scuole di Musica (AIdSM).
“Il nostro obiettivo – spiega Stefania Di Blasio direttrice del Centro Studi Musica e Arte di Firenze e direttore artistico del Festival IMOC – è far diventare il Festival un punto di riferimento per la musica e la didattica internazionale. Il coinvolgimento di musicisti italiani ed europei creerà un ambiente cosmopolita che favorirà un importante scambio culturale di grande stimolo per gli allievi che prenderanno parte ai corsi”.
Non solo promuovere la cultura musicale e anche il contatto con l’universo dei musicisti professionisti, ma l’IMOC vuole che questo festival diventi anche un nuovo modo di promuovere il territorio che lo ospita.