L’Eroica va a scuola

Al via il progetto “ABC dellA BiCi” per gli alunni delle scuole della provincia di Siena

L'Eroica 2016 (Foto di Psolo Martelli)

SIENA. L’Eroica, la cicloturistica d’epoca nata a Gaiole in Chianti ed ora diffusa in tutto il mondo, entra nel mondo della scuola con le sue forti suggestioni per consentire agli alunni di avvicinare il fantastico mondo della bicicletta che, da sempre, rappresenta il regalo più desiderato e rimane compagna affezionata per tutta la vita. Ai bambini, Eroica propone un bellissimo viaggio formativo attraverso incontri e applicazioni pratiche per coinvolgere i bambini su temi di fortissima attualità; la sicurezza in bicicletta, il rapporto tra sport e alimentazione, il rapporto fra sport e sviluppo psicomotorio.

Ai bambini viene proposto di realizzare un elaborato composto da poesie e pittura legata ai valori di Eroica ed ai suoi personaggi, sempre più leggendari e amati da sportivi e appassionati.

Oggi (22 Marzo) alle ore 10:30, si terrà il primo incontro, a Buonconvento in collaborazione con la Polizia Stradale.  Fissate già le location per la lezione a Montalcino, il teatro degli Astrusi e Gaiole in Chianti, l’Auditorium delle ex Cantine Ricasoli. Il progetto sarà poi esteso ad altre località della provincia

IL PROGETTO

Il progetto si pone come obiettivo quello di avvicinare e sensibilizzare bambini e ragazzi all’utilizzo della bicicletta non solo come mezzo di spostamento ma anche come mezzo per “Far riscoprire la bellezza della fatica ed il gusto dell’impresa” (Giancarlo Brocci).

Si articola in due parti:

1. Organizzazione di tre lezioni frontali in classe su differenti tematiche legate alla bicicletta:
2. Pedalare in sicurezza: poche e semplici regole da conoscere per muoversi in sicurezza sulle due ruote (in collaborazione con la Polizia Stradale o la Polizia Municipale)
3. Sport e alimentazione: come un corretta alimentazione abbinata all’attività sportiva migliorano la qualità di vita delle nuove generazioni (interverrà Andrea Satta, medico pediatra di Roma)
4. La bici e lo sviluppo psicomotorio: la bicicletta come strumento per sviluppare la psicomotricità nei bambini e nei ragazzi e favorire lo stare insieme (interverrà Enzo Cordaro, psicopediatra di Roma).
5. Concorso “Poesie cicliche e pitture a pedali”: realizzazione di un elaborato che comprenda la combinazione di poesia e pittura legata ad Eroica, ai suoi personaggi e al concetto di uno sport sano, pulito, che permette di “riscoprire la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa”.

OBIETTIVI

‐          Far avvicinare i ragazzi al ciclismo

‐          Far conoscere il concetto della fatica per raggiungere un traguardo

‐          Far confrontare i ragazzi con le loro forze e i loro limiti, fisici e mentali

‐          Promuovere la cultura della mobilità ecologica e il rispetto dell’ambiente

‐          Promuovere i valori della solidarietà, dello stare insieme e del mangiare sano

DESTINATARI

Al progetto hanno aderito le Scuole Secondarie di Primo Grado di Buonconvento, Montalcino, San Quirico D’Orcia e Gaiole in Chianti.

REGOLAMENTO

La commissione sceglierà i migliori 100 elaborati e gli autori verranno avvisati tramite la Direzione Didattica di appartenenza entro il 10 aprile 2016. Dei 100 lavori scelti ne saranno premiati 3 con un buono per l’acquisto di materiale didattico. La selezione dei 100 elaborati sarà esposta dal 5 al 7 maggio presso il Circolo Arci di Montalcino sito in Via Ricasoli, 2.

L’Eroica, cicloturistica d’epoca, è nata per riproporre quel ciclismo e per salvaguardare le ultime strade bianche. Idee romantiche, tanto amore per l’ambiente, lo sport com’era prima che il soldo lo violentasse. Ed è nata per i suoi ristori d’epoca, per selezionare rara umanità dalle giuste nostalgie, per far riscoprire la bellezza della fatica ai tanti che oggi dispongono di tutto ma hanno  pochissime voglie e passioni flebili.  L’Eroica è diventata moda nel mondo, una vetrina della Toscana migliore che si è raccolta attorno ad una filosofia, che condivide valori e idee di vita, proverà a dirsi come vuole mangiare e bere, stare assieme, preservare l’ambiente, le sue strade e paesaggi. E, magari, tenterà di riusare le città a sua misura.

Le strade bianche, gli sterri, sono un atto d’amore nei confronti del paesaggio rurale. Qui in Chianti, in val d’Arbia e il val d’Orcia, sono un patrimonio inestimabile…” (Giancarlo Brocci, ideatore e fondatore de L’Eroica).