
di Andrea Pagliantini
GAIOLE IN CHIANTI. Per chi non ha mai corso L’Eroica, l’ultima salita che precede il traguardo nello “strettoio” è una sorpresa non molto piacevole.
Poco più di cinquanta metri che, dopo chilometri di dislivello, paiono una montagna da scalare e qui, in questo ultimo tratto di strada bianca, si possono udire imprecazioni in tutte le lingue del mondo, anche se i più coloriti sono i toscani, i più battutisti sono i romani e le signore sono dotate di una grazia infinita. Scendono di bicicletta e sorridono, come è sempre giusto fare nella vita.