L’Associazione Archeosofica di Siena offre un viaggio intorno alla pittura
SIENA. Realizzare un dipinto con pigmenti in polvere di origine minerale, vegetale e animale temprati con il rosso d’uovo. Sempre roba da “bottega medioevale” e invece anche questo è parte dei segreti della pittura iconografica russa contemporanea. Ma che cos’è l’iconografia russa? Quali sono gli aspetti tecnici che la rendono così unica? Come si sposano il bello e il sacro? Di questo si parlerà nell’incontro che il prossimo venerdì 4 dicembre alle ore 21.15 avrà luogo a Siena, presso la sede di via Banchi di Sopra, 72 (ingresso libero).
Nel corso dell’appuntamento, partendo dall’analisi di alcune opere, si approfondiranno i principi che contraddistinguono l’iconografia russa da ogni altra forma di espressione artistica. Verrà presentata passo passo l’antica tecnica applicata ancora oggi che vede l’uso di materiali naturali e preziosi, scelti con molta severità, come l’alabastro e la foglia di oro zecchino. E poi i colori con i loro misteriosi significati simbolici ed esoterici.
Un viaggio affascinante che l’Associazione Archeosofica di Siena, ogni venerdì, fino al prossimo 11 dicembre offre a tutti coloro che sono appassionati di arte.
Per informazioni 3661897344; Info.siena@boxletter.net