Un incontropubblico organizzato dalle associazioni ciclistiche
SIENA. “La strada è di tutti: a partire dal più fragile”. Questo è il titolo dell’Incontro pubblico organizzato dalle associazioni Fiab Siena Amici della bicicletta, ARI – Audax Randonneurs Italia, BiciClub Terre di Siena, Mens Sana Cycling Team, UISP ciclismo, Eroica, Pedale Senese, unitamente alla Fondazione Michele Scarponi e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale di Siena, che si svolgerà venerdì 6 marzo ore 17,00 a Palazzo pubblico – Sala delle Lupe, alla vigilia dell’evento sportivo “Strade Bianche”.
All’incontro, coordinato da Fabio Masotti, parteciperanno l’assessore allo Sport Paolo Benini, Marco Scarponi, vari esponenti del ciclismo sportivo, e verrà proiettato il docu-film “Gambe”, realizzato dalla Fondazione Michele Scarponi, in cui si racconta come la strada può diventare anche dei disabili, dei bambini, dei pedoni e dei ciclisti.
L’obbiettivo è la promozione della cultura della sicurezza per tutti, la condivisione dei diritti, il rispetto reciproco, con il fine di avere strade in cui tutti possano muoversi in assoluta autonomia e libertà.
Sulle strade italiane muore un ciclista ogni 35 ore, muoiono centinaia di pedoni (in tutto sono oltre 3500 le persone uccise); l’Italia, tra i paesi europei, è quello meno sicuro per chi va in bicicletta. E’ una realtà drammatica che merita di essere affrontata diversamente – ma sarebbe meglio dire come “non viene affrontata” ad oggi. Per questo non è più procrastinabile una riforma del Codice della Strada e la realizzazione di iniziative concrete da parte delle amministrazioni che governano i territori.
Anche a Siena c’è bisogno di una nuova mobilità che metta in sicurezza, ad esempio, tutte le strade che dalle periferie portano al centro cittadino; strade che oggi non sono sicure per chi utilizza la bicicletta o per chi va a piedi, che risultano vietate ai bambini e non idonee per le persone anziane.