Come pensano e che cosa sentono api, mosche, scimmie e pulcini? Ne parla al Santa Chiara Lab, lo studioso Giorgio Vallortigara
SIENA. Giovedì 19 dicembre alle ore 17, nell’Auditorium del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena (via Valdimontone 1), si terrà l’evento “Come pensano e che cosa sentono api, mosche, scimmie e pulcini?”, a cura del professor Giorgio Vallortigara, terzo appuntamento del ciclo “Idee in Movimento”, promosso dalla Terza Missione dell’Ateneo in collaborazione con il Circolo Culturale Episteme.
L’evento sarà aperto dai saluti della professoressa Chiara Mocenni, Delegata del Rettore alla Terza Missione dell’Ateneo e del professor Angelo Riccaboni, Presidente del Santa Chiara Lab.
Giorgio Vallortigara, professore dell’Università di Trento e noto studioso della cognizione animale, dialogherà con la professoressa Letizia Marsili, dell’Università di Siena. Vallortigara guiderà gli interessati nella esplorazione del sorprendente mondo che si estende tra uomo e animale, fino al confine tra natura e cultura, portando a riflettere su quanto conosciamo davvero la mente degli animali e su come la nostra stessa coscienza non sia un privilegio esclusivo degli esseri umani.
Dagli studi sui pulcini a quelli sulle api e mosche, Vallortigara metterà in una diversa prospettiva la presunta superiorità dei grandi cervelli, svelando che la capacità di sentire e pensare non dipende dalle dimensioni, ma da strutture adattive ancestrali. Si tratterà di un viaggio tra imprinting e conoscenze innate, verso una comprensione più profonda del legame che ci unisce alle creature con cui condividiamo la Terra da milioni di anni.
L’evento è in collaborazione con la libreria Rebecca di Siena.