A San Gimignano iniziativa regionale con Giani, Nanni, Zevi, Volpi

Inca Cgil è nata nel 1945, al primo Congresso Cgil, proprio nei giorni in cui la Resistenza partigiana liberava il paese dal nazifascismo (l’Inca annovera ben quattro presidenti tra i membri della Costituente).
Dice il coordinatore di Inca Cgil Toscana Sandro Renzoni: “Siamo una struttura di prossimità, un punto di riferimento per la cittadinanza, e vogliamo rafforzare sempre di più la difesa dei diritti di cittadini e cittadine sul welfare, continuando sulla strada della modernizzazione dei servizi, andando incontro alle nuove sfide digitali e dell’intelligenza artificiale, forti dell’aver puntato sulle nostre intelligenze naturali. Sì, perché i nostri operatori e le nostre operatrici, la loro professionalità e la loro disponibilità, sono la nostra più grande risorsa. L’accessibilità dei diritti è un punto fondamentale di una democrazia, per questo chiediamo al Governo di facilitarla e non di complicarla come invece sta accadendo sulla riforma della disabilità. Coerentemente con la nostra storia, daremo anche noi un contributo alla battaglia referendaria lanciata dalla Cgil sui quesiti su lavoro e cittadinanza per cui si voterà l’8-9 giugno”.
IL PROGRAMMA
Ore 10 inizio lavori: saluti istituzionali di Eugenio Giani (presidente Regione Toscana) e Susanna Cenni (presidente Anci Toscana)
Ore 10:20: proiezione video “80 anni Inca”
Ore 10:30: intervista a Sandro Renzoni, Coordinatore Inca Cgil Toscana
Ore 11: intervento di Alessandro Volpi, docente di storia contemporanea Facoltà Scienze Politiche Università Pisa
Ore 11:30: performance di Gaia Nanni
Ore 11:50: intervento di Rossano Rossi, Segretario Generale Cgil Toscana
Ore 12:15: consegna riconoscimenti agli ex coordinatori Inca Cgil Toscana
Ore 12:30: performance di Gaia Nanni
Ore 12:50: intervento di Michele Pagliaro, presidente Nazionale Inca Cgil
I NUMERI
In Toscana l’Inca conta 63 uffici riconosciuti dal Ministero e 190. Negli ultimi anni la media annua è di circa 300mila pratiche patrocinate, mentre sono mezzo milione i toscani che annualmente hanno un contatto con la struttura. Ogni anno Inca Cgil Toscana invia all’Inps 20mila domande di pensione (invalidità, vecchiaia, superstiti), mentre all’Inail si segnalano ogni anno in media 2.700 malattie professionali e sono state patrocinate circa 25mila richieste di invalidità civile. Infine, sono in media 5-6mila l’anno le richieste di rinnovo/rilascio di permessi di soggiorno.