Si concludono gli appuntamenti su alcune delle grandi domande che da sempre riguardano l’uomo
SIENA. Ultimo appuntamento per il ciclo di incontri “Al di là. La vita oltre la soglia”, organizzati nel mese di marzo dall’Associazione Archeosofica di Siena.
Il prossimo giovedì (19 marzo) alle ore 21.15, nella sede di via Banchi di Sopra 72, ad ingresso libero. Dopo aver parlato negli incontri precedenti della possibilità per l’uomo di comunicare con il mondo dell’aldilà, ora ci domandiamo: si possono contattare solo i nostri cari defunti, oppure è possibile incontrare entità angeliche? Queste pratiche di tipo religioso e sperimentale, consolidate nella cultura di tutti i popoli tradizionali, furono messe in discussione ed in ridicolo all’avvento del secolo dei lumi. Riscoperte sotto la spinta di un mondo scientifico che si affacciava per la prima volta alle ricerche metapsichiche, questo tipo di indagini trovarono massima discussione e sperimentazione in Italia negli anni ‘60 e ‘70 sotto la spinta della chiesa conciliare di Paolo VI e le indagini di scienziati del calibro di Padre Agostino Gemelli. Quali sono i supposti teoretici su cui si fonda la visione di un complesso mondo dell’aldilà? Che differenza passa tra la medianità, lo spiritismo e l’ultrafania? Ettore Vellutini e Francesco Parisi attraverso la riflessione e l’approfondimento dell’indispensabile opera di Tommaso Palamidessi proveranno ad accompagnare il pubblico attraverso queste riflessioni.
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