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SIENA. Sotto il Pontificato di Papa Gregorio XIII in Toscana nel 1582, le città di Firenze, Lucca, Prato e Siena decisero di uniformare quel giorno in cui la tradizione Cristiana venera il mistero dell’Annunciazione a Maria da parte dell’Arcangelo Gabriele. Era il 25 Marzo. Primo giorno dell’anno. Ad Arezzo e Massa Carrara si festeggiava il 25 Dicembre “A Nativitate” cioè a partire dalla nascita di Cristo. Nel Dicembre 1749 il Granduca Francesco Stefano II di Lorena decretò l’adeguamento al calendario Gregoriano, già presente in tutta Europa, facendo partire l’inizio dell’anno dal 1 Gennaio e non più dal 25 Marzo.
I festeggiamenti per il Capodanno Senese sono stati reintrodotti nel 2013 per iniziativa del Magistrato delle Contrade assieme al Comune ed alla Curia Arcivescovile.
Questo è il modo per ricordare il proprio passato, per ricordare la commistione di simboli, riti, valori civici e religiosi, sui quali la Repubblica Senese, il Comune e le Contrade hanno fondato la loro esistenza e contribuiscono, oggi, a mantenerne la vitalità.
I “ Balestrieri Monteaperti 1260” dell’ASD G.S. Casetta-Monteaperti hanno organizzato ed effettuato Domenica 26 Marzo una gara invitando varie compagnie di Balestrieri di tutta Italia al campo di tiro di Casetta-Monteaperti.
Hanno partecipato 27 Tiratori divisi in 9 gruppi di altrettante compagnie, sia Ghibelline che Guelfe. La gara si è tenuta in costume. Il vincitore sarebbe uscito dal gruppo con il maggior punteggio e, nell’individuale, chi avesse colpito il centro del bersaglio detto “corniolo” a tiro unico. La compagnia Ghibellina “Abbadia Nuova di Sotto” composta da Giuseppe Volpi, Maria Luisa Martinelli e Mattia Zambon ha vinto la gara per squadre.
La gara individuale è stata vinta dal Balestriere Montapertino Massimo Conti che ha ricevuto il Premio Capodanno Senese, consistente in un prezioso cofanetto dipinto a mano dal Maestro Maurizio Cini, balestriere anch’egli, contenente un’altrettanto preziosa pergamena con testo riguardante la Balestra e manoscritta in caratteri antichi da Paolo Giudici.