i concorrenti sono tenuti a rispettare rigide regole in materia di rispetto delle aree attraversate e le violazioni sono pesantemente sanzionate
MONTEPULCIANO. Per Montepulciano e Torrita di Siena sta per scoccare non solo l’ora legale ma soprattutto l’attesissimo momento della Gran Fondo New York Italia, gara internazionale maschile e femminile di ciclismo amatoriale.
Per i due Comuni si tratta dell’evento di maggior caratura internazionale dell’anno e, forse, della loro storia: provengono infatti da ben 37 paesi di tutto il mondo i 1.200 amanti della bicicletta che si sono dati appuntamento nella Valdichiana Senese per questa straordinaria kermesse.
L’imponente carovana muoverà alle 9.00 di domenica mattina dal Tempio di San Biagio, a Montepulciano, in direzione Torrita per un trasferimento; dal centro della cittadella medievale sarà dato, alle 9.30, il via alla competizione che si snoderà lungo un anello di 108 km di cui 27 su strade bianche. Il percorso toccherà Montefollonico, Castelmuzio, Montisi, Trequanda, San Giovanni d’Asso e Torrenieri prima di fare ritorno verso Torrita – Montepulciano. Sette, complessivamente, i Comuni interessati dal passaggio della carovana e cioè, oltre a quelli citati, Montalcino, Asciano, San Quirico d’Orcia e Pienza. L’arrivo è previsto intorno alle 12.30 in Piazza Grande: lo striscione del traguardo sarà posizionato proprio in cima alla ripida salita di Via del Teatro che costituirà per i concorrenti l’ultima difficoltà di un itinerario che si preannuncia già molto duro e selettivo. Ammontano infatti a ben 2.000 metri i dislivelli da affrontare, in un susseguirsi di salite e discese, anche su sterrato, che lascia ben poche possibilità di riprendere fiato.
Tra i tanti aspetti particolari della manifestazione, oltre alla sua straordinaria internazionalità ed al potente richiamo turistico che può innescare, emerge anche quello ambientalista: i concorrenti sono tenuti a rispettare rigide regole in materia di rispetto delle aree attraversate e le violazioni sono pesantemente sanzionate. La maglia ufficiale che deve essere indossata in gara, oltre ad essere interamente realizzata in Italia, con attenzione ai materiali impiegati e alla sostenibilità del ciclo produttivo, porta cinque tasche di cui due laterali in cui i ciclisti devono obbligatoriamente riporre gli eventuali rifiuti dei rifornimenti (carta, pellicole di plastica, bottigliette).
I fondatori della manifestazione e proprietari del marchio GFNY sono i coniugi Uli e Lidia Fluhme, entrambi ex-corridori su strada poi divenuti specialisti (e protagonisti a livello mondiale) delle massacranti competizioni “ironman” che, in un unico round, mettono in fila nuoto, bicicletta e corsa su distanze molto maggiori del più classico triathlon olimpico. Il quarantacinquenne Uli, già protagonista, tra l’altro, del leggendario mondiale ironman alle Hawaii, ha più volte dichiarato pubblicamente la propria predilezione per la gran fondo in terra di Siena, affermando che è questa la patria mondiale del ciclismo.
La Torrita di Siena – Montepulciano è l’unica tappa italiana della Gran Fondo New York, manifestazione per ciclisti amatoriali nata nel 2011 nella metropoli statunitense e andata poi diffondendosi in tutto il mondo. Attualmente sono venti le Gran Fondo, “figlie” di quella newyorkese, che si disputano in America, Asia ed Europa; l’evento principale è in calendario quest’anno per il 19 maggio, a Manhattan, e vi saranno ufficialmente presenti i due Comuni senesi (unici italiani) che potranno promuovere la propria immagine ed i propri prodotti.
Montepulciano e Torrita di Siena hanno infatti sottoscritto un accordo triennale con l’organizzazione per cui avranno l’esclusiva italiana della manifestazione.
Da sabato 24 il territorio ha ospitato il “Gran Fondo New York Italia Training Camp” a cui hanno partecipato 21 ciclisti provenienti in maggioranza dagli Stati Uniti e anche da Germania, Danimarca e Svezia. Gli ospiti sono stati inseriti in un programma che ha alternato percorsi giornalieri tra i 40 ed i 70 chilometri con visite alle località del territorio, salutari pause alle terme e frequenti e ricercatissime degustazioni di prodotti tipici.
L’organizzazione è stata affidata ad un Comitato Organizzatore Locale che le due Giunte Comunali hanno nominato e che è composto da rappresentanti istituzionali e dell’associazionismo locale dei due Comuni, supportati da esperti in materia fiscale, giuridica e amministrativa.
Ed è proprio l’associazionismo ad avere un ruolo determinante nell’organizzazione; è grazie infatti ai volontari che l’intero percorso sarà presidiato, e sempre grazie a loro i partecipanti potranno usufruire di servizi pre e post-gara. Le associazioni che hanno aderito sono, per Montepulciano, la Consulta del Volontariato e la Misericordia di Montepulciano, Croce Rossa Italiana, Cerro Bike, ASD Gracciano, ASD Unione Polisportiva Poliziana, ASD La Chianina, ASD Il Fierale, ASD Maestà del Ponte, ASD Montepulciano Stazione, Associazione La Bocciofila, ARCI Caccia dell’intero territorio interessato dalla gara, Magistrato delle Contrade, Gruppo Sbandieratori e Tamburini di Montepulciano e Associazione Contrada di San Donato. Per Torrita di Siena, Pro Loco e tutte le associazioni di volontariato del Comune.