Sabato la tradizionale festa di rientro con musica, spettacoli e la possibilità di partecipare gratuitamente ad una lezione di prova dei diversi corsi proposti
SIENA. Lasciate alle spalle le turbolenze dello scorso anno, la stagione del Centro Culture Contemporanee Corte dei Miracoli è pronta a ripartire con un’offerta formativa, culturale e sociale rinnovata nei contenuti e pensata per un pubblico sempre più ampio e dunque attenta alle esigenze di studenti e senesi, anziani e bambini. Un centro aggregativo oramai divenuto punto di riferimento imprescindibile per la realtà senese e toscana, con quel mix di libera creatività e servizi sociali che lo hanno reso, negli anni, uno spazio unico nel suo genere.
A segnare ufficialmente l’avvio della nuova stagione, la tradizionale festa di rientro che si svolgerà sabato prossimo (26 settembre) e che coinvolgerà tutti gli spazi della struttura (via Roma, 56 – ex O.P. San Niccolò). Dalle 17:00 sarà possibile assistere e partecipare gratuitamente alle lezioni di prova che terranno gli insegnanti, presentando così alcuni dei nuovi corsi attivi quest’anno: dallo yoga all’hip hop per ragazzi, dall’arte per bambini alla copeira, dalla danza indiana all’arte terapia. Saranno presentate anche le attività proposte da Legambiente e dagli insegnanti di fotografia, oltre alla possibilità di visitare una mostra sul surrealismo a cura dell’associazione Oda32. Durante tutto il pomeriggio potrete inoltre assistere allospettacolo di marionette ed ombre La Loba, a cura di Mani di Luce: un tipo di teatro che si ispira alla tradizione brasiliana (con il nome di teatro lambe lambe) ed alle prime macchine fotografiche. Dalle ore 19:00 apertura del bar, con possibilità di bere un aperitivo e di degustare la cena a buffet. A seguire, dalle 22:00, musica dal vivo con FARO, un progetto di Fabio Bliquo (tastiera e sintetizzatori) e Roberto Bernardini (voce e chitarra). Con la partecipazione di Nadia Scolaro alla batteria e percussioni. La loro musica è un personale tentativo di proporre canzoni originali con momenti di lucidità nel magma psichedelico della vita di ogni giorno. Sono tutti coinvolti, in qualche modo, anche nel progetto QD’A Quello D’Arezzo. A partire dalla mattina, la Corte dei Miracoli sarà protagonista anche della manifestazione Puliamo il mondo. Appuntamento alle 9.30 con il ritrovo dei partecipanti e la distribuzione di kit, guanti e attrezzi, per poi organizzare le attività di pulizia che proseguiranno fino alle 12.00. Ma le attività della giornata non finiscono qui. Alle ore 16.00, infatti, è previsto l’inc ontro dal titolo “Il servizio di raccolta rifiuti a Siena: obiettivo 50% riciclo”, che si svolgerà in concomitanza con la presentazione delle attività della Corte.
Interverranno il Comune di Siena, Sei Toscana e Legambiente. L’intera giornata è resa possibile anche grazie al contributo di Chianti Banca.
Anche quest’anno, inoltre, prosegue lo sforzo della Corte dei Miracoli per garantire il dialogo e l’integrazione, la promozione e la tutela dei diritti di cittadinanza, attraverso diverse attività gratuite appositamente pensate per le fasce più deboli della popolazione. Uno sforzo che trova la sua massima espressione nella Scuola di Italiano (a cura dell’associazione S.C.U.O.L.A.) che offre la possibilità, a tutti i cittadini immigrati sul nostro territorio, di usufruire gratuitamente di corsi di lingua e cultura italiana, attività laboratoriali, percorsi formativi e progetti specifici. I corsi quest’anno cominceranno il 29 settembre. Senza dimenticare lo sportello informativo e di orientamento ai servizi socio-sanitari della città, “Benvenuti!”. In quest’ottica di apertura al dialogo tra le diverse culture, la Corte dei Miracoli accoglie al suo interno diverse associazioni e comunità straniere operanti sul territorio. Dal punto di vista musicale, infine, per il quarto anno consecutivo la stagione di eventi sarà gestita dal collettivo “Horn Ok Please!”, il cui progetto proseguirà anche quest’anno con un’ulteriore apertura alle band più interessanti del nostro territorio e alle avanguardie artistiche.