Le associazioni della Consulta anziani in una variegata rappresentazione offerta alla città. Ferretti: "Anziani risorsa per il presente e per il futuro"
SIENA. “Festa di mille primavere”. La Consulta anziani dà appuntamento alla città al Teatro dei Rozzi il prossimo sabato 9 aprile alle ore 16. Ingresso gratuito su prenotazione.
L’iniziativa, presentata questa mattina durante la conferenza stampa vuole – come ha evidenziato l’assessore al sociale Anna Ferretti – “rappresentare una sintesi di quel prezioso lavoro svolto quotidianamente dai cinque Centri socio culturali attivi nella nostra città, insieme alle altre realtà sindacali e di volontariato. Luoghi di incontro e socializzazione, in grado di seguire, con tutta una serie di attività autonomamente finanziate, oltre 1500 persone solo nei nostri Centri”.
Dal ballo alla musica, dai corsi di computer alla ginnastica. Ma anche gite e momenti ricreativi che, come ha illustrato Andrea Franci, delegato dalla Consulta per organizzare e coordinare il pomeriggio teatrale “sono un valido antidoto alla solitudine e alle tante patologie che da questa condizione possono innescarsi. La “Festa di mille primavere” sarà l’occasione per far conoscere le tante opportunità offerte dai vari centri”. Sul palcoscenico dei Rozzi si alterneranno momenti di prosa, ballo, poesia e canti. Presenti anche 24 bambini della scuola elementare Pascoli per dar vita allo spettacolo che prende origine proprio dallo spirito con il quale è stato allestito il Museo “Vecchi amici di famiglia”, ospitato all’interno del Centro La lunga Gioventù (via dei Pispini, 162). Antichi oggetti di uso quotidiano in passato, ma sconosciuti alle nuove generazioni, daranno, infatti, origine ad una serie di racconti dove la memoria farà da fil rouge per unire giovani e anziani in una condivisione di saperi che rappresentano un valore culturale da non perdere.
“Una serata di festa – ha proseguito l’assessore – dove ogni realtà, attraverso le proprie iniziative, sarà protagonista, così come lo è nella vita della nostra città, perché gli over 65, al 1° gennaio 2016 erano 15.171 su 53.903 abitanti, e dove solo 6292 sono i bambini e ragazzi nella fascia di età 0-14 . Un quarto della popolazione. Un dato estremamente importante non solo numericamente ma, soprattutto, per il contributo dato alla collettività perché gli anziani sono una risorsa per il presente e per il futuro. Dai dati forniti dalla Regione risulta che il 69,8% dei bambini toscani viene accudito dai nonni mentre i genitori sono al lavoro (a livello italiano la percentuale scende al 66,4%)”.
Numeri che testimoniano, anche la buona qualità della vita e della salute della popolazione anziana. Ne sono una testimonianza le 1739 persone che hanno tra 85 e 89 anni, le 1147 tra i 90 e il secolo di vita, e ben 62 la cui età oscilla da 100 a 106. La provincia senese registra anche la percentuale più alta, 18%, degli over 85. Oltre 3mila di loro vivono nel Comune di Siena e in buona parte da soli, indice, questo, di buona salute e autosufficienza. Gli stessi volontari, over 64, a livello toscano toccano il 7,4% rispetto al dato nazionale che si attesta al 5,6%.
Dinamismo e buona qualità della vita in una città dove la popolazione invecchia bene e con tante opportunità di svago e intrattenimento.
Per info e prenotazioni: 0577 292293 segreteria assessorato, 0577 43134 Centro sociale La lunga gioventù mail: llg.siena@gmail.com