Oltre 30 persone hanno percorso la via francigena da Abbadia Isola a Monteriggioni per rivendicare il diritto alla libera circolazione,alla riunione pacifica, al lavoro e alla socializzazione
MONTERIGGIONI. Un Comitato spontaneo di cittadini per la difesa dei diritti e delle libertà costituzionali ha partecipato e ha sostenuto l’iniziativa “Escursione resistente” ideata dalla Guida Ambientale Escursionistica Martino Danielli.
L’iniziativa ha coinvolto oltre trenta persone che hanno percorso la via francigena da Abbadia Isola a Monteriggioni proveninenti da tutta la Toscana per rivendicare il diritto alla libera circolazione, il diritto di riunione pacifica, il diritto al lavoro e alla socializzazione.
Riteniamo (ma lo ritengono anche moltissimi giuristi e costituzionalisti) che le restrizioni imposte degli ultimi mesi siano totalmente illegittime ed ingiustificate. Si tratta di una totale distorsione della Carta Costituzionale. Tali scelte, in ambito politico o sanitario, non hanno alcun riscontro di tipo scientifico. Al contrario crediamo che il benessere psicofisico di ciascuno nasca dallo stare all’aria aperta, vivendo in natura, facendo sport, nutrendosi in modo sano e corretto, migliorando lo stile di vita.
Le chiusure in zona
rossa, arancione, gialla, la didattica a distanza, il coprifuoco, la paura indotta dai media e dalle istituzioni non fanno altro che creare il perfetto terreno per un disastro sanitario, sociale ed economico che giova solamente ai grandi interessi economici e alle corporazioni finanziarie. Durante questa prima iniziativa c’è stata anche una importante sensibilizzazione riguardo ai rischi di una crisi ecologica. Se infatti vi è un martellante terrorismo mediatico riguardo ad una malattia che nel mondo ha prodotto decessi pari allo 0,021 della popolazione, nulla trapela delle terribili conseguenze di una crisi climatica ed ecologica che già crea milioni di morti per inquinamento e disastri climatici e potrebbe portare alla morte centinaia di milioni di persone in pochi decenni. Proprio dell’inquinamento e degli equilibri naturali ha parlato la guida Martino Danielli, che ha spiegato le molteplici funzioni di organismi come i funghi, dell’importanza dei boschi o di preservare i suoli fertili, in grave pericolo a causa dell’agricoltura intensiva. Tutti i partecipanti hanno vissuto la giornata con gioia e comunione, con la promessa di proseguire come Liberi Cittadini nella difesa dei diritti e delle libertà sancite dalla nostra Costituzione.
Continueremo a far nostre nuove proposte e iniziative, appoggiando ogni forma di aggregazione di gruppi e privati cittadini ,come è stato il caso di “Escursione resistente”, rivolta ad un coinvolgimento della società e
delle comunità territoriali nella difesa delle libertà costituzionali.