Sono moltissime le emozioni che portano tanta gente a Gaiole sabato 1 e domenica 2 ottobre
GAIOLE IN CHIANTI. Il natale a pedali, sognato tutto l’anno da migliaia di appassionati in arrivo dal mondo intero, è finalmente arrivato. Gaiole in Chianti accoglierà infatti il popolo dell’Eroica in un’occasione davvero speciale: la XXV edizione, in programma sabato 1 e domenica 2 ottobre.
L’Eroica nacque nel 1997, per la precisione domenica 5 ottobre e fino all’interruzione per pandemia si è sempre disputata di domenica. Poi è ripresa ma distribuendo gli iscritti in due giorni; sabato i percorsi più lunghi che vanno dal Chianti alla Val d’Orcia, la domenica i percorsi più brevi, disegnati essenzialmente nella zona a nord della provincia di Siena.
L’Eroica è frutto di un pensiero di Giancarlo Brocci; un atto d’amore per quello sport e i suoi valori che lo conquistarono piccolino intento a leggere le cronache sportive ai vecchietti del paese. Un’immagine romantica che racconta di una comunità ancora oggi legata ad una vocazione contadina ed alle sue tradizioni. Basta leggere l’elenco, lunghissimo, delle tante associazioni gaiolesi che ogni anno lavorano, tutte insieme, all’accoglienza del popolo dell’Eroica.
Sono moltissime le emozioni che portano tanta gente a Gaiole in Chianti ad inizio ottobre. Un momento dell’anno durante il quale qui diventa spontaneo tornare a sorridere ed abbracciarsi, gustare insieme un piatto di ribollita, spingere la bicicletta su strade antiche, coperti di lana e con la camera d’aria a tracolla. Gesti e gesta antiche, mai vecchie, senza confini di alcun tipo.
Non c’è alcun cinema a L’Eroica. Qualsiasi percorso si scelga la fatica è assicurata. L’Eroica è severa ma poi all’arrivo accoglie tutti con il sorriso perchè crea felicità, infonde fiducia e genera ottimismo. L’Eroica rimane nel cuore e lascia una traccia indelebile.
Il popolo dell’Eroica è proprio un bel popolo. Multilingue, colorato ed allegro, che guarda al futuro con fiducia. Non si è mai visto un ciclista arrabbiato a L’Eroica. Che venga dal paese più in là o dall’altro capo del mondo chi arriva a Gaiole in Chianti per L’Eroica lo fa con lo spirito leggero.
Cosa c’è di diverso quest’anno a Gaiole rispetto alla consuetudine? Tanto ancora di più del solito, basterà un giro in paese e al Villaggio per rimanere a bocca aperta.
Cosa non è cambiato ed è esattamente come il 5 ottobre 1997? L’amore per il ciclismo e i suoi valori a cominciare da quella “bellezza della fatica e gusto dell’impresa” che rendono L’Eroica un appuntamento unico al mondo. Uno stile di vita che rende l’eroico una persona speciale. Tutto l’anno.
I magnifici cinque percorsi della XXV edizione
I percorsi rappresentano gli scenari nei quali gli eroici realizzano le proprie imprese, Ecco, in dettaglio I percorsi del week end dell’Eroica
PASSEGGIATA VALLE DEL CHIANTI – km 46
È il percorso sul quale negli anni abbiamo visto cimentarsi i personaggi più bizzarri sia per gli abbigliamenti che per le biciclette d’epoca utilizzate. Ha una lunghezza abbordabile anche se comunque necessita di un certo impegno, sia per la distanza che per il dislivello complessivo (709 mt). Lungo il percorso si attraversano 2 tratti di strada bianca per complessivi 20 km e si possono gustare prodotti toscani nel ristoro; un super classico di grande bellezza, il ristoro di Dievole.
Il percorso passa per il “Leccione”, dove non può mancare una foto memorabile, poi si dirige verso Pianella, Vagliagli, Due Arbie e quindi Molin Lungo.
PERCORSO CORTO GALLO NERO – km 81
È un percorso affascinante, che si sviluppa interamente all’interno delle zone di produzione del Chianti Classico, caratterizzato da 5 tratti di strada bianca per complessivi 33 km, ha oltre 1.500 mt di dislivello e 2 ristori; quello sempre più bello, ricco e gustoso di Radda in Chianti e quello ormai mitico di Lamole-Volpaia.
Non mancheranno momenti di vero folclore toscano come quello di Cecchini (re della “ciccia”) a Panzano, al fascino dei paesi vestiti a festa partendo dal Castello di Brolio, Vagliagli, Radda in Chianti e Vertine. Sfidiamo chiunque a restare insensibile a tanta bellezza paesaggistica, alle nostre strade bianche dure ed emozionanti, alla contemporanea gioia di migliaia di eroici che le percorrono.
PERCORSO CENTO VAL D’ARBIA – km 106
Il percorso CENTO misura, in realtà, 106 chilometri ed ha il pregio di unire il Chianti, le Crete Senesi e la Val d’Arbia utilizzando tre strade bianche mai utilizzate a L’Eroica. Da Castelnuovo Berardenga si raggiunge Siena – piazza del Campo poi Monteroni, San Martino in Grania sullo stesso percorso dei professionisti, Presciano Arbia. Si torna poi sul percorso Corto per la strada bianca che fu percorsa dai professionisti alla prima edizione dell’Eroica Pro. Si rientra a Gaiole da Pianella e Dievole.
PERCORSO MEDIO CRETE SENESI – km 135
Si cambia totalmente scenario. La partenza è all’alba, il passaggio da Brolio in chiaroscuro illuminato dalle fiaccole a olio ed il sole sorge mentre si comincia a intravedere le torri di Siena all’orizzonte. Il percorso ha 7 tratti sterrati per complessivi 58 km ed oltre 2.000 mt di dislivello. I ristori saranno 4 partendo da quello di Radi, per arrivare a quello di Buonconvento, seguito dal ristoro di Asciano e quindi quello di Castelnuovo Berardenga. La Val d’Arbia e le Crete di Asciano, lo spauracchio del Monte Sante Marie, il rientro in Chianti. Avrete a disposizione un’intera giornata per guardarvi intorno ed accumulare emozioni che resteranno indelebili nella mente e nel cuore.
PERCORSO LUNGO L’EROICA – km 209
Ecco il mitico, il vero percorso eroico che da XXIII edizioni emoziona tutto il nostro mondo; quello che arriva fino alla Val d’Arbia, ricalcando le strade del 135, poi sale verso Montalcino passando per Castiglion del Bosco attraverso la salita santificata dall’arrivo del Giro d’Italia del 2010. Si riprende fiato grazie al ristoro che quest’anno si trova nel centro della “capitale del Brunello”, fino a ritornare a Buonconvento attraverso Pieve a Salti. Luoghi questi che molti conoscono grazie a Nova Eroica ed Eroica Montalcino. Nella seconda parte il percorso punta verso Asciano, Monte Sante Marie, Castelnuovo Berardenga, Radda. Con 3.891 mt di dislivello, 15 tratti di strade bianche per un totale di 115 km e 5 fantastici ristori, L’Eroica è un’esperienza di ciclismo mistico. I ristori si trovano a Monteroni d’Arbia, Montalcino, Buonconvento, Asciano e Castelnuovo Berardenga. Quando un partecipante a L’Eroica riesce a vedere illuminate nella notte le prime case di Gaiole in Chianti, scendendo da San Donato e Vertine, può incominciare ad assaporare l’emozione di potersi definire “vero eroico”!
Da vedere e fotografare lungo il percorso di 209 chilometri
Km. 3 Sulla vostra sinistra, in alto, Castello di Meleto
Km. 10 Si arriva, da un viale di cipressi, al Castello di Brolio
Km. 12-18 Dai vigneti di Brolio, viste su Siena e il Chianti
Km. 17 Sulla vostra destra, Leccio Maestoso
Km. 25 Siena s’incomincia a mostrare più da vicino
Km. 31 Certosa di Maggiano
Km. 34 Giratevi! State lasciando Siena alle vostre spalle
Km 42-47 Lungo la strada per Radi, giratevi indietro per guardare Siena, tra un poggio e l’altro
Km. 54 Vescovado di Murlo parrocchiale di San Fortunato
Km 56 Castello di Murlo, dove è il vero DNA etrusco
Km 57-61 Viste sulla Valdarbia
Km. 66 Bibbiano cappella S. Antonio a Segolari Corticella
Km. 72 Castiglion del Bosco chiesa di S. Michele
Km. 84,5 Montalcino centro storico e la fortezza
Km 92-98 Viste sulla Valdorcia e su Montalcino
Km 99-101 Sulla destra, viste sui famosi “poggi pelati” della Valdorcia…
Km. 109 Lucignano d’Asso borgo caratteristico e tipica bottega di alimentari
Km. 121 Chiesa di S. Lorenzo a Percenna (vicino a Buonconvento)
Km 148-159 Gli appassionati di fotografia percorreranno questo tratto molto lentamente…
Km 162,5 Castelnuovo Berardenga in centro vedere i Murales, anche ciclistici.
Km 177-180 Viste sul Chianti e su Siena, attraverso oliveti e vigneti
Km 182 Parco sculture del Chianti (all’aperto)
Km 190-196 Percorso di fondovalle lungo l’Arbia con viste sui vigneti del Chianti
Km 195,1 Radda in Chianti, forse il più bel paese del Chianti, antica capitale della “Lega del Chianti” chiesa di S.M. Novella (dipinti rinascimentali)
Km 204-207 Da S. Donato in Perano si plana su Gaiole in Chianti
Km 207 Vertine visitare il borgo caratteristico
Km 208 Prima di arrivare a Gaiole in Chianti a dx chiesa Pieve di Spaltenna
Riepilogo Orari partenze
Sabato 1 ottobre
Ore 04.30 Partenza Lungo L’EROICA Km 209 (riservato biciclette antecedenti anni 19309
Ore 05.00 – 06.00 Partenza Lungo L’EROICA Km 209
Ore 06.00 – 07.00 Partenza Medio CRETE SENESI Km 135
Domenica 2 ottobre
Ore 07.00 – 07.30 Partenza Medio Cento Km 106
Ore 08.00 – 09.30 Partenza Medio Gallo Nero Km 81
Ore 08.00 – 09.30 Partenza Corto Le Valli del Chianti Km 46