Domenica 27 settembre spazio a “Life On Mars”, giornata dedicata ad architettura, arte e paesaggio per dialogare sul ruolo dell’arte contemporanea per la valorizzazione del territorio
Domenica 27 settembre spazio a “Life On Mars”, giornata dedicata ad architettura, arte e paesaggio per dialogare sul ruolo dell’arte contemporanea per la valorizzazione del territorio.
La giornata inizia (ore 10) nel giardino di Palazzo Pretorio con la re-installazione di Concrete Blocks, opera realizzata da Sol LeWitt – tra i massimi esponenti dell’arte concettuale e minimalista – a Colle Val d’Elsa per l’edizione di Arte all’Arte del 1997. Il Comune di Colle aveva in seguito acquistato l’opera per renderla permanente, intento mai portato a compimento. In occasione del trentesimo anniversario dell’Associazione Arte Continua, e cogliendo l’opportunità del Festival Archifest, l’associazione ha deciso di donare la scultura al Comune, coprendo i costi della sua ricostruzione, in modo che resti come patrimonio permanete della città.
Daniel Buren, celebre artista francese che ha collaborato al progetto di riqualificazione di piazza Arnolfo a Colle Val d’Elsa, è tra gli ospiti della tavola rotonda dedicata al ruolo dell’arte contemporanea nella valorizzazione della Valdelsa, in programma sempre domenica 27 settembre al MARS Spazio Michelucci (orario 10/12).
Oltre a Daniel Buren, intervengono gli assessori alla Cultura di Colle Val d’Elsa, Cristiano Bianchi, di San Gimignano, Carolina Taddei, e di Poggibonsi, Nicola Berti, insieme a Mario Cristiani di associazione Arte Continua, Stefano Pezzato del Centro d’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Alessia Cadetti di CONl’Arte – Associazione per la conservazione dell’arte contemporanea, Francesco Palumbo, direttore di Toscana Promozione Turistica e di Donatella Bagnoli per La Rocca di Staggia.
Al centro dell’incontro le prospettive di sviluppo di un Distretto del Contemporaneo della Valdelsa, un vero Parco di arte ambientale di rilevanza internazionale e la creazione di nuovi percorsi di Arte, Architettura e Paesaggio, tra presente e passato. E ancora, la creazione di un network in grado di tenere insieme il sistema e attivare nuove esplorazioni urbane e territoriali.
Si parla inoltre dell’idea di fare dell’opera di Giovanni Michelucci un Community Hub al servizio delle comunità creative e della possibilità di far rivivere intorno ad esso un ecosistema di artisti e professionisti del settore e potenziare le relazioni culturali internazionali avviate già trent’anni fa. E ancora, gli strumenti per mettere in rete il sistema, sviluppare il concetto di mapping multilivello che si estenderà dall’ambito territoriale con il progetto C/Arte, a quello regionale che vede come struttura di riferimento il Centro Pecci, fino ad arrivare a quello nazionale, con il progetto Atlante dell’Architettura Contemporanea del Ministero dove sarà inserita l’opera di Giovanni Michelucci a Colle di Val d’Elsa.
PASSEGGIATA NEL CONTEMPORANEO – Alla tavola rotonda segue una passeggiata nel contemporaneo aperta alla cittadinanza guidata dagli studenti dell’Istituto Don Bosco di Colle di Val d’Elsa, nell’ambito del progetto AskMeColle.
PIERO BOTTONI A SAN GIMIGNANO – La giornata si conclude nel ricordo dell’architetto, urbanista, designer Piero Bottoni. Appuntamento alle ore 17,30 nella Sala del Consiglio del Palazzo Comunale di San Gimignano. In programma la presentazione del libro “Piero Bottoni a San Gimignano – Piano, storia e paesaggio, 1955-60” di Renzo Riboldazzi (Edizioni La Vita Felice, 2019). Oltre all’autore, sono presenti il Sindaco di San Gimignano Andrea Marrucci, l’assessore alla Cultura di Colle di Val d’Elsa Cristiano Bianchi, il professore Giuseppe De Luca dell’Università di Firenze, il professore Stefano Maggi dell’Università di Siena, l’architetto Silvia Viviani, già Presidente INU. Introduce e coordina Carolina Taddei, assessore alla Cultura di San Gimignano.
Iniziativa organizzata nel rispetto delle norme anti-Covid, posti limitati e solo su prenotazione. Sarà possibile partecipare anche online attraverso il seguente link: https://meet.google.com/uak-
“2050 Archifest – abitare il mondo altrimenti” è organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze / Dipartimento di Architettura (DIDA), l’Università degli Studi di Siena / Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente (DFSA), Terre di Siena LAB, Semi di Rigenerazione, Culture Attive, Indicatori Ambientali e Co2 (INDACO), The B-side e Motus. Partner istituzionale Ordine degli Architetti di Siena.
Con il supporto di Comune di Poggibonsi e Comune di San Gimignano, Fondazione Musei Senesi, ITS Energia e Ambiente, Centro di Ricerca Energia e Ambiente (CREA).
L’iniziativa ha inoltre il patrocinio di Regione Toscana, Anci Toscana, ENEA Fondazione Giovanni Michelucci, Federazione Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori Toscani, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Siena, Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Siena, Collegio Provinciale dei Geometri e dei Geometri Laureati di Siena.
Main sponsor: Centro Ceramiche ed Eliowatt. Sponsor GR2: Arredamenti-Progetto Arreda, Lasaidea, Edilcostruzioni, Linea Quality & Design, Cardinali, Quinti.
Archifest è inserito nel programma degli eventi nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile 2020 di ASVIS Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile.
Programma completo sul sito ufficiale www.archifest-collevaldelsa.it