Con le guide Federagit viaggio nelle vicissitudini delle famiglie nobili di Siena. Il pomeriggio seguente, in via Camollia, le salsicce spiegate passo passo
SIENA. Odii ancestrali tra famiglie, assassinii, segreti, matrimoni combinati, affari e politica fanno da sfondo alla Siena del 1300. E i principali protagonisti di quelle avvincenti vicende furono soprattutto gli appartenenti alle casate nobiliari: Tolomei, i Chigi, Piccolomini, ii Salimbeni. E’ attorno alle loro vicende, ma non solo, che si snoderà il secondo itinerario del giovedì sera a spasso nella storia di Siena. Dopo la prima della settimana scorsa, la “trama” del 1 agosto offrirà una nuova opportunità per spaziare a passo comodo nelle vicissitudini dei secoli trascorsi, e nei luoghi che le ospitarono. A cominciare da piazza del Campo, punto di partenza della passeggiata (ore 21.30), dove affacciano edifici fortemente legati a quelle vicende come i palazzi Sansedoni, Chigi o Piccolomini. Il percorso, condotta dalla guida turistica Federagit Silvia Vecoli, si soffermerà anche a rievocare episodi-chiave tra storia e leggenda, come quello di Malamerenda.
L’indomani, venerdì 2 agosto, i partecipanti alla passeggiata avranno la possibilità di assistere anche all’illustrazione del “come si fanno le salsicce”: a condurla presso l’Accademia del Gusto dalle 17 sarà Alessandro Ciofi (Antica Salumeria Salvini) con inizio alle 17, nell’ambito del progetto di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari Vetrina Toscana.
Il programma 2024 de Le Scoperte è patrocinato dal Comune di Siena: Dettagli e prenotazioni possibili su bit.ly/prenotalescoperte e sulle pagine facebook e instagram di Scoperte. Previste riduzioni per studenti e dipendenti di Università di Siena e Università per Stranieri di Siena, gratis i bambini fino a 10 anni.
Immagini allegate: due momenti de Le Scoperte di giovedì 25 (“la spesa nel medioevo”) e venerdì 26 luglio (“come si fanno i pici”).