SIENA. Si terrà dal 2 al 4 ottobre 2024, negli spazi della Fortezza Medicea il prossimo Congresso nazionale degli ingegneri. L’evento sarà organizzato dagli Ordini provinciali degli ingegneri di Siena e Grosseto, a cui sarà concesso a titolo gratuito, dal 16 settembre al 14 ottobre 2024, il suolo pubblico delle aree esterne della Fortezza Medicea. Lo ha deliberato, su proposta del vicesindaco e assessore all’urbanistica Michele Capitani, la giunta comunale riunitasi oggi, giovedì 22 febbraio.
Il Congresso nazionale degli ingegneri torna ad essere ospitato in Toscana dopo trentadue anni, ed è la prima volta che Siena ha la possibilità di essere protagonista nell’organizzazione. Si tratta di un convegno di rilevanza nazionale e di grande ricaduta in termini economici e di immagine sulla città: sono attese, infatti, non meno di milleduecento presenze tra congressisti e accompagnatori.
A Siena si svolgeranno tutte le attività congressuali a partire da mercoledì 2 ottobre fino a venerdì 4 ottobre 2024 compresi. Visti i numeri dei congressisti e vista la mancanza nella città di un’aula di tale capacità, l’ipotesi è quella di realizzare un’installazione provvisoria nello spazio interno della Fortezza (piazza della Libertà) tramite una tensostruttura con ancoraggio a terra tramite picchetti. Il tempo necessario per le operazioni di montaggio e allestimento (quindici giorni) e smontaggio (dieci giorni) è da lunedì 16 settembre a lunedì 14 ottobre 2024; la fattibilità della realizzazione è già stata verificata con ditte specializzate nel settore. All’interno del “tendone” troveranno collocazione tutte le funzioni legate al congresso (servizi igienici, accoglienza e registrazione, spazio dedicato agli sponsor, area ristoro, ecc.). Il percorso pedonale sopra le mura della Fortezza (via Guglielmo Marconi ) rimarrà comunque di libero accesso durante tutto il periodo e sarà garantito il funzionamento delle attività esistenti di Siena Jazz e della scuola primaria statale “Achille Sclavo” – Istituto comprensivo Mattioli di Siena. Saranno a carico degli Ordini provinciali degli ingegneri di Siena e Grosseto tutti gli adempimenti di legge per ottenere le eventuali autorizzazioni.