Al via gli appuntamenti del decennale dell’Archeodromo di Belverde, che continua sabato 18 novembre
CETONA. Un weekend per fare un salto indietro nella storia e scoprire da vicino come viveva l’Uomo nella Preistoria, non solo sul Monte Cetona. E’ quello che ha animato Cetona nei giorni scorsi aprendo gli appuntamenti per i primi dieci anni dell’Archeodromo di Belverde. Per festeggiare il decennale sono arrivati anche alcuni “amici” della struttura cetonese, uniti dalla riscoperta e valorizzazione della storia più antica. La giornata di sabato, infatti, ha visto protagonisti il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, in Trentino, il Parco Archeologico Didattico del Livelet, in provincia di Treviso, l’ArcheoParc Val Senales a Schnals, a Bolzano, e il Parco Archeologico Villaggio Neolitico di Travo, nel piacentino, prima di lasciare spazio alla presentazione dello studio su una delle tre spade dell’Età del Bronzo rinvenute a Belverde e oggi conservate nel Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria di Perugia. Gli appuntamenti di ieri, invece, hanno coinvolto adulti e bambini in laboratori didattici per imparare ad accendere il fuoco, costruire una capanna, macinare il grano o andare alla ricerca di reperti.
Il compleanno dell’Archeodromo continuerà sabato 18 novembre, dalle ore 10 alle ore 13, con il workshop “Costruire con la terra” dedicato alla costruzione in terra cruda e in concomitanza con il parziale rifacimento dell’abitazione più grande dell’Archeodromo di Belverde risalente all’Età del Bronzo. L’intervento fa parte degli interventi di manutenzione che il Comune di Cetona sta portando avanti in collaborazione con l’Unione dei Comuni Valdichiana Senese per valorizzare e potenziare l’Archeodromo come esempio di archeologia sperimentale e simulativa capace di attrarre, dal 2007 a oggi, oltre 80 mila visitatori di tutte le età e centinaia di laboratori e iniziative didattiche e interattive.
Info e credits. Il decennale dell’Archeodromo di Belverde fa parte del progetto “Homo Faber. 2007 – 2017: archeologia sperimentale per la ricerca e per la didattica nell’Archeodromo di Belverde di Cetona”, finanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del Piano della Cultura 2012-2015 e del progetto regionale “Musei di qualità al servizio dei visitatori e delle comunità locali”, rivolto a musei ed ecomusei con qualifica di rilevanza regionale. Gli appuntamenti sono promossi dal Comune di Cetona, con il Museo Civico per la Preistoria del Monte Cetona, insieme al Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università degli Studi di Siena; MiBACT, Polo Museale dell’Umbria Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria di Perugia; MiBACT, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo e Unione dei Comuni Valdichiana Senese. Le iniziative contano anche sul sostegno di Regione Toscana e il supporto di altri partner. Per informazioni, è possibile contattare il Centro servizi Parco di Belverde ai numeri 0578-269416 – 269409 – 239219, scrivere all’indirizzo museo@comune.cetona.si.it oppure seguire la Pagina Facebook Museo civico Cetona.