Sabato 19 maggio nuovo incontro culturale all’Associazione Archeosofica di Siena
SIENA. Un viaggio nella spiritualità dei valori cavallereschi come via iniziatica per l’uomo: di questo si parlerà durante l’incontro “Cavalleria spirituale, cavalleria terrestre” che sabato 19 maggio, ad ingresso libero, avrà luogo a Siena presso la sede dell’Associazione Archeosofica (via Banchi di Sopra 72).
I relatori Matteo De Benedetti e Fabrizio Leone presenteranno una singolare lettura simbolica e storica dell’Europa dei Templari che vide un rinnovamento culturale profondo, capace di influenzare ogni aspetto della società: da quello militare e politico, a quello spirituale. In quegli anni fiorirono letterature esoteriche e si affermò l’arte gotica caratterizzata da un forte simbolismo ermetico e al contempo si affermò un percorso di rivoluzione delle coscienze che caratterizzò l’esistenza di tanti cavalieri in particolare dei templari, portandoli spesso a riconoscere “l’amico” nel cavaliere esoterico dell’Islam.
L’incontro sarà l’occasione per conoscere anche altri culti e altre vie spirituali– tra cui l’Islam esoterico – che si diffusero in quel periodo.
E’ questo il penultimo appuntamento del ciclo dedicato alla cavalleria organizzato dall’Associazione Archeosofica senese: a concludere le conferenze sarà Francesco Cresti che sabato 26 maggio tratterà il tema “La libertà nello spirito della Cavalleria tra Oriente e Occidente”.
Tutti gli incontri, che avranno inizio alle ore 17.30, si terranno presso la sede dell’Associazione Archeosofica di Siena in via Banchi di Sopra 72. Ingresso libero.
Per informazioni 3661897344; Info.siena@boxletter.net