Ricco programma di iniziative culturali sotto il titolo “Senza uguaglianza non c’è libertà”, per i 70 anni della Liberazione
CASTELNUOVO BERARDENGA. “Senza uguaglianza non c’è libertà”. Con questo titolo domenica 10 maggio torna a Castelnuovo Berardenga, nella frazione di Vagliagli, l’appuntamento con “Orme di Resistenza”, l’iniziativa realizzata da Comune, Anpi e Polisportiva Valiagli per celebrare i settanta anni dalla Liberazione dell’Italia e riflettere e condividere i valori e l’eredità delle lotte di Resistenza e per la conquista della libertà. La manifestazione conta sulla collaborazione dell’associazione “Ensarte” artisti e tecnici di Siena, l’associazione teatrale “Lo Stanzone delle Apparizioni” di Scandicci, il “Cantiere Bruscello”, l’associazione Teatro “Alfieri” di Castelnuovo e la scuola “Italo Calvino” di Quercegrossa. Una manifestazione a settanta anni dalla Liberazione d’Italia per riflettere e condividere i valori e l’eredità delle lotte di Resistenza e per la libertà.
Il programma. La giornata si aprirà alle ore 10.30 presso la Sala Parrocchiale di Vagliargli, con la presentazione della mostra “Prima della Libertà”, e proseguirà alle ore 11 al campino della Polisportiva di Vagliagli con “Una partita tra NoiAltri: il calcetto che unisce”. Alle ore 14.45, poi, partirà la passeggiata “Orme di Resistenza”, cammino attraverso storie di uomini e donne che cercano di resistere, mentre alle ore 16, presso il Monumento dedicato ai Caduti, ci sarà la celebrazione del partigiano Bruno Bonci con la deposizione della corona di alloro. Alle ore 16.30 piazza Vittorio Emanuele ospiterà l’intervento teatrale del Cantiere Bruscello e de Lo Stanzone delle Apparizioni dal titolo “Era una bella giornata”, seguito dall’iniziativa “Parole di Resistenza: per non perdere i diritti conquistati con la nostra Costituzione nata sulla Resistenza. Resistere alla paura del diverso, guardare alla differenza come ad una ricchezza, allo scambio come una risorsa”. All’appuntamento parteciperanno, fra gli altri, Fabio Mugnaini, docente dell’Università di Siena e presidente del circolo Anpi di Ateneo “Carlo Rosselli” e Martina Guideri dell’associazione “Ensarte” artisti e tecnici di Siena. Seguirà l’evento ludico-didattico “Diversi tutti i giorni”, che coinvolgerà gli alunni delle classi VA e VB della scuola “Italo Calvino” di Quercegrossa e tutto il pubblico presente. La giornata si chiuderà alle ore 18.30 con la “Fanfara de La Leggera”, che proporrà canti di lotta e sonate da ballo per oggi e per domani, e la merenda-cena in piazza “Prendete ciò che volete, date ciò che potete”. Durante la giornata, inoltre, ci sarà spazio anche per presentare il percorso sulla legalità promosso dalla Cooperativa Aranciablù.
La mostra. La mostra “Prima della libertà” raccoglie due mostre già presentate in passato, “Guerra, femminile singolare”, con i ricordi-filmati di ventitre donne di Vagliagli che hanno vissuto in luoghi diversi il periodo della guerra, e “San Fedele 1944-2014”, che racconta il rastrellamento e la deportazione di San Fedele e la festa che seguì – compresa la riedizione del 2014 – dopo il ritorno, attraverso la riproduzione di documenti dell’epoca e ricordi e testimonianze di figli, figlie e nipoti. La mostra rimarrà allestita fino a domenica 17 maggio nella Sala Parrocchiale di Vagliagli e sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16 alle ore 22 e nei giorni di sabato e domenica dalle ore 10.30 alle ore 22.
La passeggiata. “Orme di Resistenza” è anche il titolo della passeggiata di circa 3,6 chilometri che ripercorrerà le storie di uomini e donne che, nell’estate del 1944, cercarono di resistere al nazifascismo sul territorio di Castelnuovo Berardenga. Il ritrovo è fissato alle ore 14.30 in Piazza della Fiera. Il rientro è previsto per le ore 16.30.
Informazioni. Per informazioni sulla giornata, è possibile contattare anche l’Ufficio turistico di Castelnuovo Berandenga, in via Chianti, 61, al numero 0577-351337 oppure scrivere all’indirizzo e-mail ufficio.turistico@comune.castelnuovo.si.it. L’ufficio turistico è aperto dal martedì alla domenica, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, e nei giorni di venerdì e sabato anche dalle ore 15 alle ore 18.