Venerdì 21 settembre appuntamento con la storia più antica del territorio
CASTELLINA IN CHIANTI. “Gli Etruschi tra Chianti e Monte Maggio”. E’ questo il titolo della giornata di studi in programma al Museo Archeologico del Chianti senese di Castellina in Chianti venerdì 21 settembre, a partire dalle ore 10.30, per approfondire la conoscenza dell’archeologia in epoca etrusca sul territorio castellinese e le ricerche più recenti. L’appuntamento si colloca nell’ambito delle iniziative organizzate in Toscana per la Giornata degli Etruschi 2018, dedicata al ricordo del conferimento del titolo di Granduca a Cosimo I che segnò l’estensione del suo governo dal territorio di Firenze a quello che fu degli Etruschi, ed è promossa con il contributo del Comune di Castellina in Chianti, della Regione Toscana e di Promo Cultura.
La giornata di studi coinvolgerà esperti e studiosi provenienti da diverse istituzioni culturali e scientifiche e dal Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo, attivi nella ricerca, nella tutela e nella valorizzazione dei beni archeologici. A dare un valore aggiunto all’iniziativa sarà l’aggiornamento sulla recente prima campagna di scavo in località Casa Rosa, nei pressi di Castellina in Chianti, che ha consentito di individuare due tombe a camera di età etrusca oltre a tracce di frequentazione d’età romana.
Il programma. “Gli Etruschi tra Chianti e Monte Maggio” si aprirà alle ore 10.30 con i saluti istituzionali di Marcello Bonechi, sindaco di Castellina in Chianti e di Elisa Bruttini, direttore della Fondazione Musei Senesi. L’appuntamento entrerà, poi, nel vivo con gli interventi di Matteo Milletti ed Enrico Maria Giuffré, entrambi in rappresentanza della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena Grosseto e Arezzo, su “L’alta Valdelsa tra Eneolitico ed età del Bronzo”; Jacopo Tabolli, ancora della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio delle province di Siena Grosseto e Arezzo, su “Il crollo dei modelli. Il Chianti e l’Etruria senese nella prima età del Ferro visti da sud”, e Giuseppina Carlotta Cianferoni, del Polo Museale della Toscana, su “I principi etruschi di Castellina e la Grecia”. La giornata di studi riprenderà alle ore 15.30 con Andrea Zifferero, dell’Università degli Studi di Siena su “La toponomastica etrusca nella Toscana Meridionale: metodi di studio e prospettive di ricerca”; Pierluigi Giroldini, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato su “Èlites ai margini? Le più antiche comunità etrusche del Chianti”; Marco Firmati, direttore del Museo Archeologico del Chianti senese, su “La necropoli etrusca di Casa Rosa al Taglio presso Castellina in Chianti” e Francesco Taccetti, dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Firenze su “Chnet: la rete dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per i beni culturali”.
Per informazioni, è possibile contattare il Museo Archeologico del Chianti senese, in Piazza del Comune 17-18, al numero 0577-742090 oppure all’indirizzo e-mail info@museoarcheologicochianti.it, oltre a consultare il sito www.museoarcheologicochianti.it.