17 itinerari per passeggiare fra Etruschi, architetture romaniche e profumi mediterranei
CASTELNUOVO BERARDENGA. Migliaia di persone alla scoperta della cultura dell’olio domenica 29 ottobre in tutta Italia, e anche in Toscana, grazie alla Camminata tra gli olivi, la prima giornata nazionale promossa dall’asso-ciazione Città dell’olio per valorizzare territorio e produzioni. La cultura millenaria, il paesaggio e i profumi mediterranei legati alla coltivazione dell’olivo e alla produzione dell’olio sono protagonisti assoluti dell’evento, che vede coinvolti diciassette Comuni con altrettanti itinerari: Reggello in provincia di Firenze, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Rapolano Terme, Trequanda, Montepulciano, Chiusi, Sinalunga e lo stesso Comune capoluogo in provincia di Siena,Castiglion Fiorentino in provincia di Arezzo, Capalbio, Pitigliano e Semproniano in provincia di Grosseto, Rossignano Marittimo e Suvereto in provincia di Livorno, Vicopisano e Buti in provincia di Pisa.
L’appuntamento, che ha avuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e i Patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Ministero dell’Ambiente, si svolge in tutta Italia contemporaneamente, in 120 città e in 18 regioni. Attorno alla passeggiata (dai 2 ai 5 chilometri) dedicata a famiglie e appassionati ruota un’esperienza inedita, che guiderà i partecipanti attraverso paesaggi legati alla storia e alla cultura dell’oro verde. Ogni Comune ha selezionato un percorso tra gli olivi con caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale, che si conclude in un frantoio, un’azienda olivicola o un palazzo storico dove ai partecipanti sarà offerta una degustazione.
“La valorizzazione della produzione olivicola di qualità è la nostra missione, riconosciuta anche dall’adesione del Parlamento europeo – sottolinea il presidente dell’Associazione nazionale Città dell’Olio Enrico Lupi – Lo sviluppo di un turismo sostenibile è una delle carte vincenti per il futuro dei tanti territori ambasciatori di questa millenaria cultura”.
GLI ITINERARI – Dalle colline del Chianti fiorentino a quello senese, dalla Toscana interna alla Costa: 17 itinerari che raccontano tutte le particolarità di una regione dove ogni territorio è ricco di storia e di proprie tradizioni agroalimentari. Tutti hanno qualcosa da raccontare. I percorsi si intrecciano con il fascino misterioso degli Etruschi, con le splendide architetture romaniche, con un ambiente naturale pieno di curiosità e di profumi. Il racconto della produzione olearia è di grande interesse e porta negli antichi frantoi e nei luoghi delle produzioni d’eccellenza.
Per saperne di più e scegliere l’itinerario più adatto, l’azienda da visitare o la degustazione che ci aspetta in ognuno di essi basta un click. È on line il sito www.camminatatragliolivi.it, una miniera di informazioni con la possibilità di scaricare subito il programma della giornata e trovare notizie sul territorio, il paesaggio, la storia. E c’è anche la fan page su Facebook e i canali Instagram e Twitter con l’hashtag #camminatatragliolivi che potrà essere utilizzato anche per postare foto dei luoghi e degli eventi così da creare una vera e propria community della giornata.
L’Associazione nazionale Città dell’Olio, con i suoi 332 soci tutti enti pubblici (Comuni, Province, CCIAA, Parchi e GAL) è da sempre impegnata nella tutela del territorio olivicolo e nella programmazione territoriale. Da tempo si batte per la valorizzazione dei paesaggi olivicoli e per l’inserimento di aree territoriali olivicole delle Città dell’Olio nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.
Info www.camminatatragliolivi.it