Sabato 21 maggio: ultramaratona, incontri, degustazioni e la notte dei musei con tanta musica
MURLO. L’edizione 2016 di Bluetrusco, quella del cinquantesimo anniversario della scoperta dell’insediamento di Poggio Civitate, parte da Murlo, sabato 21 maggio, con una giornata particolarmente intensa. Si comincia al mattino presto, con l’ultramaratona che spazierà nei luoghi storici, in mezzo al verde, si conclude con la Notte dei musei, nell’ambito delle visite di primavera del cartellone “Amico museo” della Regione Toscana, con tanta musica di qualità e la “veglia” con gli abitanti. In mezzo, varie iniziative culturali.
Si comincia dalle 8 del mattino, con una ultramaratona (50 km) e con altri percorsi più o meno competitivi nella natura (uno di 30 chilometri e un altro di 15), riservato agli amanti del trekking e del nordic walking. Nel corso della mattinata i ragazzi della scuola di Murlo (secondaria di primo grado) presenteranno al museo (ore 11) un proprio lavoro multimediale sul Dna e gli Etruschi, nel luogo studiato per il presunto sangue “etrusco” della popolazione locale. Nel pomeriggio viene presentata (ore 19) la monografia sugli Etruschi edita da Archeo. Accanto ad Andreas M. Steiner e Giuseppe M. Della Fina partecipa (ore 18, castello) l’archeologa Alessandra Minetti, che dirige il museo archeologico di Sarteano.
Per tutti, sabato e domenica, Aperitivo al museo (fino alle 20) con degustazione di vini locali compresa nel biglietto d’ingresso e cena nei ristoranti convenzionati (20 euro). In serata l’apertura del museo e della chiesa del castello in notturna è accompagnata dalle note dei Flaut Out, giovani locali appassionati di musica “colta”: Clara Bianchi (sax), Iacopo Lessman (tastiere), Celanie Ligas (chitarra), Aldo Montinaro (chitarra solista) e Francesco Sampieri (batteria). In chiusura, la veglia in stile contadino con il murlese “doc” Luciano Scali e le note jazz con la chitarra di Giulio Stracciati.
Murlo festeggia, così, i 50 anni dal ritrovamento di Poggio Civitate, la scoperta più straordinaria sull’architettura etrusca (e gli scavi sono ancora in corso, con continue scoperte sorprendenti). Lo fa con l’unico festival dedicato all’antico popolo. Bluetrusco, oltre all’anteprima, prevede un corpo centrale di eventi culturali tra il 15 e il 31 luglio (con una Notte blu il 23 luglio, e l’aggiunta di una settimana musicale fino al 7 agosto). Infine, ci sarà un’appendice enogastronomica tra il 16 e il 18 settembre. In mezzo sono in programma laboratori, visite guidate, mostre, escursioni, che hanno come riferimento il castello e il museo di Murlo, antiquarium di Poggio Civitate. L’evento è realizzato dal Comune di Murlo (25 km a sud di Siena, antico feudo vescovile incastonato tra Val di Merse, Crete senesi e Val d’Orcia), in collaborazione con enti e associazioni locali, la Fondazione musei senesi, il patrocinio di Regione Toscana Provincia di Siena, Università di Siena e Università per Stranieri di Siena. Il direttore scientifico è Giuseppe M. della Fina. Per informazioni: www.bluetrusco.land.