Si apprende con ironia, nella magia di un castello illuminato di blu
MURLO. Nel blu di un castello illuminato di blu fioccano le esperienze e il divertimento, ma ci si arricchisce anche culturalmente. L’esperienza di Bluetrusco è da non perdere, a Murlo (Siena), intorno al palazzone che ospita il museo archeologico. Ogni giorno (dal giovedì alla domenica) per cinque settimane si alternano personaggi della cultura e dello spettacolo, concerti, degustazioni, visite guidate, laboratori e veglie contadine, dove anche gli abitanti sono protagonisti. Intanto, dopo il primo fine settimana, si è toccato con mano il livello dell’evento, grazie alle straordinarie lezioni di vita (illuminante la convivenza tra i popoli e le religioni dell’antichità, un insegnamento sempre attuale) che sono giunte da Maurizio Bettini, Moni Ovadia, Giovannangelo Camporeale, Giuseppe Maria Della Fina, Andrea Zifferero. Entusiasmante la performance multimediale di Fabio Pianigiani dedicata all’acqua. Particolarmente interessante l’incontro con Giuseppe M. Della Fina e Debora Barbagli sul legame tra il Palio odierno e gli antichi giochi etruschi. All’inaugurazione, oltre al sindaco Fabiola Parenti, erano presenti il sottosegretario del Ministero dei beni, attività culturali e turismo Ilaria Borletti Buitoni, il presidente della provincia di Siena Fabrizio Nepi, il soprintendente per i Beni artistici della Toscana Andrea Pessina, il direttore di Archeo Andrea M. Steiner e rappresentanti dell’Ambasciata della Repubblica di Turchia in Italia, nel nome di una presenta comune origine (si pensa che possa esserci stata una contaminazione con una popolazione arrivata dal’odierna Anatolia). In ogni caso, è da non perdere il prossimo fine settimana, quando si parlerà delle origini degli Etruschi, partendo dal legame con il patrimonio genetico e, ancora, di Ranuccio Bianchi Bandinelli, di suoni e colori antichi.
Per informazioni e per il programma dettagliato www.bluetrusco.com
Bluetrusco è promosso dal Comune di Murlo, con la collaborazione di Fondazione Musei Senesi, Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Toscana, Provincia di Siena, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, University of Massachusetts Amherst, Fondazione Siena Jazz, British school at Rome. Media partner è la rivista “Archeo”.