Ai Topi Dalmata, l’Associazione Centro Storico Città di Siena ha chiesto di presidiare l’insediamento
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SIENA. Babbo Natale ha optato per un insediamento “smart” quest’anno. La sua casetta, con buca delle letterine, neve e renne, sarà collocata all’ingresso dei Giardini de La Lizza, accanto alla pista di pattinaggio sul ghiaccio. Già da domani, ore 15:00-19:00, i bimbi potranno fargli visita. Come in tutti i sabati e domenica successivi fino a Natale.
Ai Topi Dalmata, l’Associazione Centro Storico Città di Siena ha chiesto di presidiare l’insediamento. A propria volta, la Compagnia teatrale presieduta da Margherita Fusi e dalla sua vice Silvia Priscilla Bruni si è organizzata per far sì che un Babbo Natale e due allegri e disponibili folletti siano presenti a ricevere i bimbi senesi.
Ma cosa sarà Babbo Natale? Ce lo dice Silvia Priscilla Bruni: “Babbo Natale deve essere colui che porta l’atmosfera del Natale, che sa ascoltare i bambini e gli parla di un mondo altro, un po’ simile al nostro quando ci fermiamo, e aspettiamo, e siamo disponibili ad ascoltare una storia. Perché Natale è tutti i giorni in cui capisci che devi fermarti, prenderti del tempo, trovare del tempo perché questo è sempre un tempo ritrovato”.
E con le letterine dei bimbi? “Chiaramente, andranno nella buca apposita, da dove le prenderà per portarsele al Polo Nord per lavorarci sopra fino al giorno della vigilia. Tutto qui”.
I Topi Dalmata hanno elaborato, pensato e messo nel loro carnet alcune proposte per accontentare tutti i fruitori: spettacoli di teatro e di circo, giochi di legno e laboratori manuali ed espressivi, campi invernali, visite teatrAlizzaTe con guide super esperte in centro storico e in periferia. Molte si vedranno a contorno di queste feste natalizie, altre in prossime occasioni.
Ma come si riconosce un Topo Dalmata quando lo si incontra? “Semplice – dice Silvia -: è sempre colorato e in movimento, ha cuore e sa ascoltare”.
La Compagnia senese – http://topidalmata.weebly.com/ – è una felice realtà che è nata undici anni fa. Si struttura su cinque persone che hanno ruoli organizzativi differenti, hanno una scuola di teatro con molti giovani a cui diffondere la cultura teatrale. I Topi Dalmata svolgono pratiche creative, fanno teatro di parola, fisico e di immagine, hanno creato qui a Siena il progetto “The Brides” che è uscito dai confini nazionali ed è stato accolto con successo anche nella Repubblica Popolare Cinese; continuano a crescere e imparare da un maestro il regista David Glass con cui continuano una costante collaborazione.
E se a La Lizza daranno un contributo “light”, molto di più faranno al Tartarugone, in giro con teatranti itineranti, visite teatrAlizzaTe a Taverne, Isola, San Miniato. “Lì, come altrove, faremo dei giochi di piazza il 23, 24 e 28 dicembre. Si tratta di “Play bus”, progetto nato questa estate con il comune di Siena, giochi di legno della tradizione ludica mondiale, progettati e inventati nel XVI secolo e arrivati inalterati ai giorni nostri – spiega Silvia Bruni -. Sono adatti alla fascia 4-90 anni, quindi genitori e nonni sono invitati a non stare in disparte. Sono giochi di ingegno, di lancio, di equilibrio, di pazienza. Tutto in movimento. Con saggezza, ostinazione e creatività”.
Si ricorda che gli eventi di “Siena, la magia si riaccende” godono dell’importante sostegno della Fondazione Monte dei Paschi, della Banca Monte dei Paschi e della CCIAA di Arezzo-Siena.
Ogni info e aggiornamento ufficiale su “Siena, la magia si riaccende”, possono esser consultati sulla pagina Fb Natale a Siena – https://www.facebook.com/NataleaSiena – e sul primo piano di Siena Comunica: https://www.sienacomunica.it/.