Un’iniziativa promossa dalla Compagnia Francesca Selva/Con.Cor.D.A.
SIENA. “Leggere la coreografia”, un modo nuovo ed originale per apprezzare la danza contemporanea, un viaggio nella ricerca coreografica che si nasconde dietro una produzione artistica di valore e di successo della quale siamo abituati a vedere solo la messa in scena in teatro. Un’occasione per andare dritti al cuore del linguaggio della danza, fino alla sua fonte di ispirazione, raccontando le storie, le suggestioni, i percorsi e le emozioni da cui nascono i soggetti e le coreografie ed insieme ad essi anche i trucchi del mestiere, gli accorgimenti scenografici, le scelte di regia, gli espedienti narrativi tutti elementi indispensabili alla creazione di uno spettacolo di danza. E’ questo il senso della bella iniziativa promossa dalla Compagnia Francesca Selva/Con.Cor.D.A. nell’ambito delle attività previste dal piano didattico della Scuola di Alta formazione del Centro Danza di via Mentana e patrocinata dal Comune di Siena e dalla Fondazione Toscana Spettacolo.
Una conferenza – laboratorio che si svolgerà martedì 21 aprile alle ore 17.30 presso la Libreria Becarelli di Siena e sarà per la prima volta aperta anche al pubblico dei non addetti ai lavori. Primo appuntamento di un ciclo di tre incontri i cui destinatari principali non saranno, infatti, solo le danzatrici provenienti da Corea del Sud, Norvegia, Danimarca, Francia, Portogallo, Inghilterra e Italia che da qualche mese sono impegnate nei corsi professionali promossi della Compagnia ma anche e soprattutto i cittadini interessati a saperne di più e a partecipare al dibattito sul ruolo della danza contemporanea a Siena.
La conferenza sarà condotta da Marcello Valassina direttore artistico e regista della Compagnia Francesca Selva/Con.Cor.D.A. e partirà dall’analisi dello spettacolo “La Vertigine” attraverso la proiezione di video e fotografie. “Con Francesca abbiamo scelto questo spettacolo perché le coreografie e il soggetto ci offrono diversi spunti di riflessione nessuno dei quali ci appare scontato – spiega Marcello Valassina – con questo progetto vogliamo stimolare la curiosità del pubblico e fornire a chi verrà alcuni strumenti di lettura e rilettura del linguaggio della danza contemporanea che pensiamo possano avvicinarli di più al teatro e a questo mondo”. La Vertigine è ispirato alla storia di due donne, due adolescenti legate da un sentimento delicato e potente, ma senza nome. che insieme sperimentano la forza dell’amicizia che fa spiccare il volo. Liberamente ispirata al racconto Mr Vertigo di Paul Auster, è uno spettacolo particolarmente emozionante che porta in scena la prodigiosità dell’amore che mette le ali solo agli amanti che non hanno paura di volare.