Prosegue la rassegna che fino a novembre, riunisce sette comuni del Monte Amiata in appuntamenti dedicati ai prodotti tipici: castagne, funghi, olio e vino
AMIATA. Il prossimo sarà un weekend che profuma di sottobosco, di funghi e castagne: prosegue infatti #AmiatAutunno, la rassegna di appuntamenti dedicata ai prodotti tipici del Monte Amiata, che dalla fino agli inizi di novembre ogni fine settimana porta alla scoperta di paesi ancora a misura d’uomo e delle tradizioni enogastronomiche che li rendono unici.
Un itinerario che attorno ai piaceri del palato riunisce ben sette comuni: per un’intera stagione Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castiglion d’Orcia, Piancastagnaio, Santa Fiora e Seggiano offrono al visitatore un ricco programma di eventi dedicati al Monte Amiata e ai suoi straordinari prodotti.
Da Abbadia San Salvatore a Vivo d’Orcia da Bagnolo ad Arcidosso, i visitatori di ogni età non avranno modo di annoiarsi tra degustazioni, visite, musica e mercatini.
#AmiatAutunno propone la scoperta del borgo medioevale di Abbadia San Salvatore dove il 14-15-16 ottobre si rinnova la “Festa d’Autunno”. Protagonista principale la castagna, prodotto che da sempre con la sua preziosa farina, ha garantito cibo in una terra non abbondante di grano. Degustazioni, musica nei terzieri, mercatini, stand gastronomici, musica e spettacoli renderanno unica l’atmosfera nel borgo. Previste anche visite guidate alle bellezze medioevali della città, singolari escursioni naturalistiche (tra cui la possibilità cercare funghi con un micologo) e visite guidate al Museo Minerario. Per informazioni Consorzio Terre di Toscana tel. 0577 778324; info@terreditoscana.net.
Tra le iniziative speciali domenica 16 ottobre anche la possibilità di raggiungere Abbadia San Salvatore col Trenonatura, la fantastica locomotiva a vapore che partendo da Siena arriverà a Monte Amiata Scalo per poi proseguire in pullman verso Abbadia San Salvatore. Ricco il programma per coloro che si muoveranno sul Trenonatura: tutti i dettagli e i costi su www.terresiena.it/it/
Si prosegue poi con la “Sagra del Fungo e della Castagna” che anima il paese di Vivo d’Orcia (comune di Castiglione d’Orcia) nelle giornate del 15 e 16 ottobre. Mentre si degustano pietanze a base di funghi e di castagne, un fitto calendario di spettacoli culmina il 16 ottobre nel Palio del Boscaiolo, un confronto tra le due contrade del paese, il “Pian delle Mura” e le “Caselle”, impegnate nel tagliare in sei parti un tronco del diametro di cm. 60 circa, per la realizzazione di sei sedie, ed un altro tronco del diametro di cm. 25 circa, per la realizzazione di sei scodelle nelle quali dovrà essere versata la polenta che nel frattempo verrà preparata dagli altri concorrenti.
Ancora il 15 e 16 ottobre a Bagnolo (comune di Santa Fiora) si allestisce la “Sagra del Fungo Amiatino” con mostre e convegni micologici ma anche passeggiate alla ricerca di funghi e degustazione del Fungo Porcino dell’Amiata cucinato dalle mani esperte dei cuochi della sagra.
“Castagna in Festa” anche ad Arcidosso dove il 14-15-16 (per poi proseguire il 21-22-23 ottobre) si celebra il frutto a cui si sono legate, fin dall’antichità, le sorti di tante donne e uomini dell’Amiata. Una festa fatta dalla gente: tante le associazioni di volontariato del territorio che collaborano alla riuscita, allestendo stand con prodotti a base di castagne e birra di castagne. Durante la festa sono aperte le cantine nel centro mentre spettacoli e concerti affiancano originali mercatini dell’artigianato e antiquariato.
Il calendario e tutte le informazioni di #AmiatAutunno sono disponibili su: www.amiatautunno.it; Facebook: Amiatautunno; Instagram: Amiatautunno