I piccoli faranno tappa al Museo Civico, al SMS, all’Orto Botanico, al Museo d’arte per Bambini e nella Sala dei Costumi di Palazzo Pubblico
SIENA. Weekend formato baby a Siena. Sabato 30 gennaio avrà inizio con l’hashtag ufficiale #Sienaforkids, l’educational riservato alle blogger e alle giornaliste che, nella doppia veste di professioniste e di mamme, accompagnate dai figli, faranno tappa nella nostra città alla scoperta delle proposte di viaggio e divertimento che Siena offre ai più piccoli e alle loro famiglie. L’iniziativa, organizzata dall’assessorato alle politiche per il turismo del Comune, vedrà la presenza a Siena, da sabato 30 gennaio e fino a domenica 31 gennaio di 8 giornaliste-mamme e di 11 bambini, dai 3 agli 11 anni di età. Le tappe del tour sono state pensate per valorizzare gli eventi e le iniziative dedicate ai bambini, a partire dalla visita di alcuni luoghi ‘simbolo’ della città: dal Museo Civico, al Santa Maria della Scala; dall’Orto botanico, al Museo d’arte per bambini; fino al percorso urbano lungo la via Francigena dedicato ai baby pellegrini e all’anteprima speciale, con la visita guidata alla Sala dei Costumi del Palio, in Palazzo Pubblico. L’educational si inserisce nell’ambito di ‘Febbraio al Museo’, la rassegna promossa dal Comune di Siena per valorizzare i luoghi dell’arte, della storia e della tradizione della città che prevede nel calendario degli appuntamenti con tante iniziative dedicate ai più piccoli oltre a quelle che saranno tappa dell’educational.
Le tappe della due giorni for Kids. Il tour attraverso cui i più piccoli potranno entrare in contatto con la storia della nostra città, propone una serie di attività ludiche e divertenti, come le letture animate della Biblioteca comunale, la visita al Museo d‘arte per bambini e il trekking urbano lungo la Via Francigena accompagnati dalla Balia Gioconda per scoprire, sotto forma di fiaba, storie e leggende legate ai pellegrini, a partire dalla Sala del Pellegrinaio del Santa Maria della Scala. Un viaggio che si concluderà con una dolce pausa merenda per tutti, prima di proseguire verso Porta Romana. Il gruppo avrà anche l’opportunità di preparare con le proprie mani ricette della cucina senese, grazie al cooking show proposto dalla Scuola di Cucina di Lella e dell’International Chef Academy of Tuscany. L’immersione nella storia di Siena proseguirà domenica 31 gennaio, con la caccia al tesoro verde all’interno dell’Orto Botanico, per imparare a conoscere le piante. Un tesoro green della città che il gruppo avrà modo di ammirare anche durante il pranzo ospitato all’Orto de’ Pecci. Il tour proseguirà nel pomeriggio con il divertente racconto teatralizzato che andrà in scena al Museo Civico, accompagnati dagli attori de “LaLut”. Per la speciale occasione, inoltre, i bambini e le giornaliste avranno l’opportunità di assistere, in anteprima, all’apertura della Sala dei Costumi di Palazzo Pubblico per approfondire, attraverso la visita guidata, la storia dei costumi del Corteo storico.
“A pochi giorni all’avvio della seconda edizione di ‘Febbraio al Museo’ – afferma Sonia Pallai, assessore al turismo del Comune di Siena – abbiamo deciso di raccontare, in collaborazione con tante realtà e istituzioni del territorio, le proposte e gli eventi che la nostra città dedica ai bambini e alle loro famiglie. Per farlo abbiamo scelto di ospitare blogger e freelance specializzate nel settore infanzia, che accompagnate dai propri figli potranno vivere in prima persona un’esperienza di viaggio unica. Il programma della due giorni raccoglie gli eventi per bambini che ci siamo inventati, a partire dal primo trekking urbano lungo la via Francigena dedicato agli under 14 anni il #SienaFrancigenaKids, ma anche le divertenti visite teatralizzate al Civico e l’opportunità di scoprire la Sala dei Costumi di Palazzo Pubblico. Una proposta baby variegata, con eventi per grandi e piccini, che ci permette di integrare l’offerta turistica della nostra città, posizionandoci sempre di più verso questo target di piccoli viaggiatori. Un invito che estendiamo anche agli operatori della città, per proporre servizi a misura di bambino, così da far conoscere sempre di più i servizi che la nostra città dedica ai più piccoli”.