SIENA. Si terrà a Siena, dal 23 al 26 settembre prossimi, presso il centro didattico del Policlinico Santa Maria alle Scotte, il 59° congresso nazionale della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica (SICPRE). Il congresso annuale, organizzato da Carlo D'Aniello, presidente SICPRE, e direttore della struttura complessa di Chirurgia plastica e della scuola di specializzazione in Chirurgia plastica
ricostruttiva ed estetica presso il Policlinico senese, sarà l'occasione per fare il punto tra i chirurghi sulle nuove tecniche, sulle tecnologie più recentemente adottate sia nei settori che più sono conosciuti al vasto pubblico – visto il costante interesse dei media – sia nei settori specifici tradizionali quali l'oncoplastica, la traumatoplastica, le malformazioni, la chirurgia della mano, e in quelli più innovativi quali ad esempio, il trapianto di grasso, la rigenerazione tissutale, le ferite difficili, la chirurgia plastica dell'obesità.
Durante i quattro giorni a Siena, saranno dedicate sessioni specifiche al vasto panorama clinico, chirurgico, terapeutico, ma anche etico e legale, nel quale di trovano ad agire oggi i chirurghi plastici. La terapia cellulare, la bioingegneria tissutale, le tecniche di rigenerazione dermica, saranno alcuni dei temi trattati, accanto agli approfondimenti in tutti i settori nei quali interviene la chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
Non mancheranno approfondimenti riguardanti la chirurgia plastica nei progetti di carattere umanitario. I lavori del congresso, che vede la partecipazione dei maggiori esperti nazionali e di alcuni tra i più accreditati professionisti internazionali, si apriranno con la seduta inaugurale presso il Circolo dei Rozzi, in Piazza Indipendenza 15 a Siena, alle ore 18,30, alla quale sarà presente anche l'onorevole Francesca Martini, sottosegretario al ministero della Salute.
ricostruttiva ed estetica presso il Policlinico senese, sarà l'occasione per fare il punto tra i chirurghi sulle nuove tecniche, sulle tecnologie più recentemente adottate sia nei settori che più sono conosciuti al vasto pubblico – visto il costante interesse dei media – sia nei settori specifici tradizionali quali l'oncoplastica, la traumatoplastica, le malformazioni, la chirurgia della mano, e in quelli più innovativi quali ad esempio, il trapianto di grasso, la rigenerazione tissutale, le ferite difficili, la chirurgia plastica dell'obesità.
Durante i quattro giorni a Siena, saranno dedicate sessioni specifiche al vasto panorama clinico, chirurgico, terapeutico, ma anche etico e legale, nel quale di trovano ad agire oggi i chirurghi plastici. La terapia cellulare, la bioingegneria tissutale, le tecniche di rigenerazione dermica, saranno alcuni dei temi trattati, accanto agli approfondimenti in tutti i settori nei quali interviene la chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica.
Non mancheranno approfondimenti riguardanti la chirurgia plastica nei progetti di carattere umanitario. I lavori del congresso, che vede la partecipazione dei maggiori esperti nazionali e di alcuni tra i più accreditati professionisti internazionali, si apriranno con la seduta inaugurale presso il Circolo dei Rozzi, in Piazza Indipendenza 15 a Siena, alle ore 18,30, alla quale sarà presente anche l'onorevole Francesca Martini, sottosegretario al ministero della Salute.