Soddisfatto il segretario del Pd Boschi: “Il bilancio della prima settimana è più che positivo. Le zonzelle vanno a ruba, il ristorante è pieno, apprezzate e partecipate le iniziative politiche e culturali
COLLE DI VAL D’ELSA. “Il bilancio della prima settimana della Festa dell’Unità in corso a Gracciano non è soltanto positivo, va ben al di là delle nostre aspettative”.
Daniele Boschi, segretario del Partito Democratico di Colle di Val d’Elsa è molto soddisfatto dall’apprezzamento che sta riscuotendo l’appuntamento annuale che ha preso il via lo scorso 29 agosto per proseguire fino a domenica 15 settembre.
“È un successo su tutta la linea – continua Boschi – dalla partecipazione alle iniziative politiche e culturali, agli spettacoli e alle serate di ballo, alla tombola, sempre piena, al chiosco delle zonzelle, ormai una tradizione a Gracciano e che è sempre preso d’assalto, al ristorante-pizzeria, al banco dei libri usati dell’associazione Centro Collaterale, alle iniziative per i bambini. Procede benissimo inoltre anche la raccolta delle firme per il Referendum contro l’autonomia differenziata. Poi si sono aggiunti anche tanti volontari e volontarie, in cucina e ai tavoli, tra cui alcuni giovanissimi pieni di entusiasmo”.
Il meteo che sembrava ormai stabilizzato su un’estate senza fine purtroppo negli ultimi giorni ha virato sul brutto.
“Devo dire però che per ora la pioggia non ci ha dato tanto fastidio. La maggior parte degli eventi si svolge al coperto, anche il ristorante è ospitato sotto al tendone, quindi le previsioni dei prossimi giorni che danno ancora instabilità non ci fanno paura. Ma in ogni caso ci organizzeremo in funzione del meteo. Quello che è sicuro è che la Festa continuerà con il suo programma e tutte le iniziative previste fino al 15 settembre”.
Quest’anno c’è una novità sul fronte del bar…
“Vero, quello di questa edizione, al contrario del solito, non lo gestiamo noi. Dato che il Barrino ha riaperto dopo venti anni, proprio nell’area della Festa, grazie alla concessione fatta dal Comune ai quartieri di Gracciano, abbiamo deciso di rinunciare a questa ulteriore entrata per evitare di far loro concorrenza. Siamo felici però che anche loro possano beneficiare dell’eccezionale movimento di persone generato dalla nostra festa”.
Ora comincia un’altra settimana piena di appuntamenti.
“C’è grande attesa per l’iniziativa ‘Campostaggia nel cuore’ dedicata alla sanità pubblica che si terrà mercoledì 11 settembre. È una cena di raccolta fondi, il cui ricavato sarà devoluto all’Ospedale della Valdelsa alla quale seguirà, in Area Dibattiti, un incontro dedicato al diritto alla salute ‘La Toscana e l’Italia di fronte ad un bivio’ con Simone Bezzini, Serena Spinelli, Marco Niccolai, coordinato da Simonetta Sancasciani”.
Per concludere, qual è secondo lei il segreto di tanto successo?
“Un insieme di tante cose, a partire dall’entusiasmo e dalla serietà che mettiamo in tutto quello che facciamo. Per quanto riguarda l’aspetto gastronomico sicuramente si deve alla qualità delle materie prime e all’eccezionale lavoro delle volontarie e dei volontari. Questo è un bonus che ci viene riconosciuto sempre, anche da chi non condivide le stesse idee politiche, ma non per questo rinuncia a partecipare alle nostre iniziative”.