Mostre, spettacoli e convegni per affrontare diversi temi: dalla violenza di genere alla maternità consapevole
SIENA. “UDI. Le donne della Val di Chiana si raccontano”. E’ questa l’iniziativa, organizzata dall’Associazione Archivio della Provincia di Siena, in collaborazione con il Comune di Chiusi, che il 28 Febbraio ha fatto da “apripista” al “Cartellone 8 marzo 2015”. “Apripista” non solo per quanto riguarda le date ed il calendario, ma per la capacità di legare memoria ed attualità. La relazione di Tiziana Bruttini, Presidente dall’Associazione Archivio della Provincia di Siena “Dalla memoria di lotte e movimenti alla riappropriazione di un impegno: dalla realtà di ieri a quella di domani” sintetizza il senso di questo 8 marzo 2015, in bilico tra stereotipi, pregiudizi, vecchie e nuove forme di violenza, ma anche determinazione, presenza, partecipazione attiva delle donne.
Tutto il mese di marzo sarà costellato di mostre, concerti, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, convegni e dibattiti che punteranno a mettere in luce questa complessità, affrontando temi quali la violenza di genere, la maternità libera e consapevole, la genitorialità, l’autodeterminazione, il diritto di vivere liberamente la propria identità e la rivendicazione della parità di diritti tra i generi. Gli appuntamenti in Cartellone proseguiranno per tutto il mese di marzo e copriranno tutto il territorio della provincia.
“Anche quest’anno – sottolinea il Presidente Fabrizio Nepi, – la Provincia di Siena rinnova il proprio impegno nella valorizzazione delle numerose iniziative promosse su tutto il territorio provinciale da istituzioni, as-sociazioni e Centri pari opportunità in occasione della Giornata internazionale della Donna. Un calendario ricco di appuntamenti culturali e politici che vogliono tenere alta l’attenzione sul tema delle politiche di genere, ed in particolare sulla violenza contro le donne e sulle varie forme di discriminazioni che ancora limitano le donne e gli uomini nella possibilità di vivere liberamente e con felicità le proprie identità”.
Il Cartellone delle iniziative. Si inizia sabato 7 marzo con tre appuntamenti. A Siena, “La vie en rose” al Circoli Arci Due Ponti, un pomeriggio di conversazioni, letture, storie, poesie, canti e racconti che parlano di donne. A Chiusi la presentazione del libro “MAAM La Maternità è un Master” e al Teatro comunale di Sarteano il monologo “La casa delle bambole”.
Tanti appuntamenti anche domenica 8 marzo. Si inizia la mattina alle 10 a Cetona con una tavola rotonda che affronta il tema della violenza contro le donne, in collaborazione con i centri antiviolenza Amica donna e Pronto donna. Si prosegue a Siena, alle 16,15 con la proiezione del film “Pranzo di ferragosto” al Circolo Arci di Ravacciano. Alle 16.30 ad Abbadia San Salvatore, al Club 71, una lettura teatrale a più voci tratta da ‘Le Beatrici’ di Stefano Benni, mentre a Castiglione d’Orcia alle 17,00 andrà in scena “Donnacce” un esilarante spettacolo tutto al femminile. Il Teatro Povero di Monticchiello presenta il film documentario “Io sto con la sposa” che racconta la storia di Tasnim, una sposa siriana a Milano che insieme al corteo nuziale, parte alla volta della Svezia attraversando in 20 ore 3000 km e 5 paesi. Per finire l’appuntamento è a Siena al Teatro dei Rozzi, ore 19,00, con lo spettacolo teatrale “Ummonte” di Opificio Badesse, che affronta il tema della crisi del prestigioso istituto bancario da un punto di vista femminile.
Altri appuntamenti sono previsti per Martedì 10 marzo a Siena, dove il CUG dell’Università per Stranieri organizza una conferenza con Cecilia Robustelli su “Genere, grammatica e linguaggio amministrativo” e mercoledì 11 marzo sempre a Siena, al Caffè La Piazzetta in Via Montanini per ascoltare racconti e testi-monianze video sull’omosessualità femminile tra discriminazioni, stereotipi e invisibilità nell’ambito dell’iniziativa “Donne che amano le donne”.
Giovedì 12 marzo a Siena, al Museo Civico, andrà in scena “SÌ lo voglio se IO voglio”, progetto teatrale di Silvia Priscilla Bruni e Margherita Fusi, promosso dalla Provincia di Siena e il Comune di Siena che parte dalla figura della Sposa, quale icona intoccabile, per parlare di violenza contro le donne. Sono previste due repliche dello spettacolo, alle ore 19,30 e 21,30. Per prenotazioni ed info: topidalmata@gmail.com
L’Aula magna Storica dell’Università ospiterà alle ore 17.00 di venerdì 13 MARZO la presentazione del libro “La quadratura del cerchio. Incarnazione e libertà nel «Liber Divinorum Operum» di Ildegarda di Bingen” di Teresa Lucente. Sabato 14 marzo, alle ore 15, presso la Biblioteca Comunale di Colle Val d’Elsa, avrà luogo l’incontro-dibattito “Di genere si può morire. Conoscere per capire, educare e cambiare”, con Lorella Zanardo, organizzato dal centro antiviolenza DonneInsiemeValdElsa.
Venerdì 20 marzo, il centro antiviolenza Donna chiama donna organizza nella Sala Patrizi del Comune di Siena, alle ore 16, la tavola rotonda “Violenza: ragazzi in balìa del cyberbullismo”. Alle 20,30, con replica alle 22, nello spazio HB a Poggibonsi nuova rappresentazione dello spettacolo “SÌ lo voglio se IO voglio”, per prenotazioni ed info: povaldelsa@virgilio.it.
Sabato 21 marzo, nella Biblioteca Comunale di Monticiano alle 17,30 si terrà il convegno “Educare alle differenze”, che sarà l’occasione per presentare i risultati dei laboratori svolti nelle scuole della Val di Merse sul tema della differenza di genere e del contrasto agli stereotipi, mentre mercoledì 25 marzo a Montepulciano sarà presentato il libro “Amori violenti” di Francesca Pidone da parte del centro antiviolenza Amica donna.
Sabato 27 marzo, l’Associazione Archivio UDI della Provincia di Siena, alle ore 16,00, nella sala del Teatro “La Lunga Gioventù”, organizza la tavola rotonda “Spazio verde e partecipazione: il giardino dei profumi”. Alle ore 17,00, sempre a Siena, nella sala di Palazzo Patrizi, è in programma “Amore e violenza, un legame insospettabile” conversazione con Lea Melandri, Presidente della Libera Università delle Donne di Milano, organizzata da IL GRUPPO, spazio di riflessione collettiva e intergenerazionale sul pensiero delle donne.
Chiude la serie degli appuntamenti l’iniziativa “Agricoltura Sociale: sfide ed opportunità – esperienze di donne a confronto”, che si terrà martedì 31 marzo, alle ore 10,30, a San Gimignano presso l’azienda agricola Cappella Sant’Andrea, organizzata da Donne Impresa – Coldiretti.
Rassegne cinematografiche, mostre espositive e concerti
Il Servizio Ass.to Pari Opportunità Unione dei Comuni Valdichiana Senese organizza al Multisala Clev Village di Chiusi, alle ore 21,00, una rassegna cinematografica sull’universo femminile: lunedì 9 marzo proiezione del film “La bicicletta verde”, lunedì 16 marzo “Big eyes” e lunedì 23 marzo “We want sex”.
Dal 4 marzo, in Valdelsa mostra di ANARKIKKA di Stefania Spanò, autrice e vignettista, il suo lavoro è un percorso di denuncia sociale con particolare attenzione alle problematiche femminili. La mostra itinerante sarà al Politeama di Poggibonsi e poi a seguire in altre sedi dei comuni della Valdelsa. info: povaldelsa@virgilio.it.
Le Donne CGIL e Spi CGIL mettono in campo idee nuove per la celebrazione dell’8 marzo: con “ConcertAzio-neDiGenere – Libere di scegliere”, saranno realizzati nei reparti di ostetricia e ginecologia degli ospedali (ore 15,30) di Montepulciano, l’11 marzo, di Poggibonsi, il 14 marzo, di Siena il 19 marzo altrettanti concerti per flauto e pianoforte, introdotti da una breve relazione sulla maternità consapevole.
La grafica del cartellone
Per la grafica del cartellone è stato scelto di riutilizzare un’immagine realizzata dalle ragazze e dai ragazzi del Liceo artistico – Istituto d’Arte “Duccio di Buoninsegna” di Siena nel 2012 che mette in evidenza la forza delle donne nel sostenere “il peso del mondo”, inteso come “pesantezza” nel fare i conti con le quotidiane di-scriminazioni che ancora sono presenti, ma anche come senso di responsabilità e coraggio nell’affrontarle e superarle.