L’Università per Stranieri e l’Istituto Sangalli affrontano insieme con gli studenti i temi delle leggi razziali e della promulgazione della Costituzione
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SIENA. Tappa senese per il progetto “1938-1948. Dalla discriminazione alla tutela dei diritti”. L’appuntamento è per venerdì 23 novembre 2018 (orario 9-13) presso l’Aula Magna dell’Università per Stranieri che vedrà l’incontro tra studenti delle superiori senesi (l’IIS Caselli-Marconi, il Liceo classico e il Liceo di Scienze Umane Piccolomini) e studenti universitari; i gruppi si confronteranno sul tema centrale della due giorni e cioè Leggi razziali e Costituzione repubblicana, tra discriminazione e diritti. I relatori sono Paola Carlucci (Università per Stranieri di Siena), Stefania Dazzetti (Università degli studi di Napoli “L’Orientale”), Anna Di Castro (Comunità ebraica di Siena), Daniele Garrone (Facoltà valdese di Roma). Coordina Maurizio Sangalli (Università per Stranieri di Siena). La mattinata prosegue con uno spaccato cinematografico che andrà a comporre gli eventi significativi del decennio 1938 – 1948. Il titolo della proiezione è “Nello specchio del cinema”, a cura di Flavio Tuliozi. Ad aprire la mattinata i saluti di Pietro Cataldi, Rettore Università per Stranieri di Siena; Monica Barni, Vice-Presidente Regione Toscana; Luigi De Mossi, Sindaco di Siena.
“Riunire sotto un unico cappello questi due eventi della storia contemporanea recente del nostro Paese, riteniamo sia l’aspetto innovativo di questo programma – spiegano Pietro Cataldi, rettore dell’Università per Stranieri di Siena e Maurizio Sangalli, presidente dell’Istituto Sangalli di Firenze. Auspichiamo che, con iniziative come queste, gli attuali cittadini, e quelli futuri, consapevoli dei valori civici e civili della nostra Costituzione, sappiano farsi portatori di quegli anticorpi necessari a rifuggire e rifiutare ogni tipo di discriminazione, in particolare oggi che il racconto diretto della Shoah è sempre più raro per la progressiva scomparsa dei testimoni diretti”.
L’evento va a comporre il programma di “1938-1948: Dalla discriminazione alla tutela dei diritti. Leggi razziali e Costituzione repubblicana”. Le iniziative, che si svolgono a fine novembre tra Firenze e Siena, sono ideate e organizzate a quattro mani, dall’Istituto Sangalli per la storia e le culture religiose di Firenze e dall’Università per Stranieri di Siena; godono del supporto finanziario di Regione Toscana, nell’ambito del progetto “San Rossore 1938. 80° dalla firma delle leggi razziali italiane”; e del patrocinio di Rai Toscana, Comunità ebraica e valdese di Firenze e Cinema La Compagnia. Intento degli organizzatori legare, con dibattiti e riflessioni, l’entrata in vigore delle leggi razziali nel 1938 e la promulgazione della Costituzione della Repubblica Italiana nel 1948, per costruire un ‘percorso’ ideale che conduca dalla discussione su come vennero discriminati e ‘cancellati’ gli ebrei italiani dalle leggi del ’38 a quella sulle modalità di tutela e valorizzazione dei diritti umani nella parte iniziale della Costituzione repubblicana del ‘48.
Il calendario degli eventi si chiude il 28 novembre con una serata al Cinema La Compagnia di Firenze con lo spettacolo dal titolo: PATRILINEARE, racconto scritto e interpretato da Enrico Fink. La serata, presentata da Officine della cultura, prevede musiche tradizionali ebraiche eseguite da Luca Baldini: basso, Massimo Ferri: chitarra – bouzouki, Enrico Fink: voce e flauto, Gianni Micheli: clarinetti, fisarmonica. Lo spettacolo ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, inizia alle 21. Partendo da pochissimi elementi – il proprio cognome, una fotografia, una giacca, un documento del 1943 che certifica un arresto – Enrico ricostruisce la storia del proprio bisnonno, arrivato in Italia dalla Russia, in fuga dai pogrom zaristi nei primi anni del secolo. Un uomo che ha percorso la distanza fra due mondi ebraici diversissimi fra loro: quello dell’ebraismo hassidico russo-polacco della shtetl di origine e quello della assimilata comunità ferrarese, nell’ambito della quale diventa hazan, cantore durante i riti. La ricostruzione procede di pari passo con la dolorosa constatazione dell’impossibilità di capire davvero la storia di una famiglia che, lungi dall’essersi salvata, è giunta in Italia per farsi distruggere dalla furia razzista nel periodo della Repubblica di Salò. Lo spettacolo sarà preceduto dall’incontro tra gli studenti delle scuole fiorentine da una parte, ed Enrico Fink e Monica Barni, Vice-Presidente Regione Toscana, dall’altra. L’appuntamento è fissato per le 20 sempre al Cinema La Compagnia di Firenze.
In sintesi il programma degli eventi:
Auditorium C Rai Regionale di Firenze – 22 novembre 2018, 9-13 Incontro con le scuole superiori
Istituto Sangalli, Firenze, Sala San Firenze – 22 novembre 2018, 15-18 Seminario di studi
Istituto Sangalli, Firenze, Sala San Firenze – 22 novembre 2018, 18-19 Dibattito rappresentanti della comunità religiose
Università per Stranieri di Siena, Aula Magna – 23 novembre 2018, 9-13 Seminario di studi e
Incontro con le scuole superiori e gli studenti universitari
Cinema La Compagnia, Firenze – 28 novembre 2018, con inizio alle 21, Spettacolo “Patrilineare”, racconto scritto ed interpretato da Enrico Fink (ingresso libero fino ad esaurimento posti)