"Avremmo bisogno di discutere di molte cose e sarebbe necessario convocare la nuova Commissione Mensa per eleggere i nuovi presidenti e iniziare a lavorare sulle mense"
A tutto ciò inoltre corrisponde una tariffa a carico delle famiglie importante, ulteriormente aumentata per molti nel corrente anno.
Certamente non pensavamo che il nuovo sindaco Fabio potesse risolvere tutte le questioni aperte con la bacchetta magica – ci sono problematiche molto complesse da affrontare – ma ci aspettavamo un atteggiamento più attivo da parte della nuova giunta ed in particolare dell’assessore di riferimento Lorè.
Avremmo bisogno di discutere di molte cose e sarebbe necessario convocare la nuova Commissione Mensa per eleggere i nuovi presidenti e iniziare a lavorare sulle mense. Non è utile infatti che la commissione mensa, nel corrente anno scolastico, non sia ancora entrata in attività e non sia ancora stata neppure convocata.
Allo stesso tempo abbiamo appreso dalla stampa che – finalmente – il Comune di Siena ha aderito al progetto della FMPS “Sostenibilmense” ma ancora non si sanno i tempi e le modalità di come e di cosa comporterà questa adesione. Soprattutto non c’è traccia di investimenti di cui le cucine centralizzate hanno estremo bisogno, a giudicare dalla frequenza con cui accadono sostituzioni di piatti per problemi tecnici – non ultimo il caso della polenta dapprima consegnata e poi ritirata per un sospetto di contaminazione dovuta ad una attrezzatura danneggiata.
I temi sono tanti, non da ultimo il ripensamento del menù sciopero che se da una parte garantisce giustamente il diritto allo sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici, penalizza in modo forte le bambine e i bambini che devono mangiare pasta in bianco e tonno in scatola anche quando le adesioni allo sciopero sono basse se non inesistenti. A tal riguardo, sarebbe da rivedere la tariffa a carico delle famiglie in caso di scioperi.
Chiediamo subito quindi al Sindaco Fabio di sollecitare il suo assessore Lorè nel convocare al più presto la Commissione Mensa e aprire una discussione per individuare azioni concrete per migliorare la nostra mensa.
Sarebbe auspicabile anche maggiore chiarezza sulla volontà effettiva di investire nel servizio.