Lettera aperta ai leader del Pd e dei gruppi di maggioranza e opposizione
SIENA. Mi rivolgo da cittadino impegnato nel sociale a tutti coloro che hanno voce in capitolo in città per esprimere la mia insoddisfazione sul dibattito pre elettorale che si sta svolgendo in città e nei vari gruppi politici.
Scusate la franchezza, ma a me pare di essere davanti a tanti capponi, che litigano.
Non si vedono proposte concrete e davvero innovative sia negli uomini che sulle cose da fare.
Credo che serva a poco guardarsi indietro mentre molto importante sarebbe immaginare un futuro ancora migliore per Siena e per i suoi cittadini.
Provo a porre alcune questioni:
qualcuno vuole aumentare la spesa improduttiva della macchina comunale?
si vuole pensare finalmente a una vera modalità di spostamento delle persone?
Vogliamo davvero vincere la sfida dell’accessibilità e dell’inclusione?
Chi si candida a guidare la città, avrà davvero voglia di far chiarezza su tante anomalie che esistono nel mondo del terso settore? vogliamo davvero pensare a come vivono i disabili rileggendo l’impostazione sulla gestione della vita indipendente o si pensa di non toccare nulla per evitare di farsi nemici?
Chi si dice amante della città e della legalità è disposto a compiere un’azione di verità guardando seriamente ai problemi esistenti e non fare demagogia?
Io penso che spetti al partito democratico dare l’esempio e dirci prima di tutto come mai vuole abandonare l’attuale amministrazione e il suo sindaco senza aver spiegato perchè e senza aver individuato un percorso nuovo e un nuovo elemento da sottoporre al giudizio dei cittadini. I leader di questo partito, facciano un passo di lato e permettano al partito davvero di confrontarsi e dialogare con la città.
Chi osserva non può che restare sgomento dato che ad oggi, non si notano azioni positive in vista delle elezioni e forse si aspettano i risultati delle politiche sulle quali non mi esprimo dato che il quadro è ancora più nero anche se io coltivo la speranza che i parlamentari del territorio vengano riconfermati.
Massimo Vita