Il cosigliere invita ad evitare "dichiarazioni strumentali"
SIENA. In questi giorni sta avendo molto risalto nel dibattito politico la proposta approvata in consiglio regionale sulla gratuità della sosta per la prima ora presso i posteggi pubblici a servizio delle strutture ospedaliere.
Trovo indubbiamente questa intenzione positiva e ritengo auspicabile che venga messa in atto, per correttezza e coerenza ricordo, infatti, che già nel 2011 una proposta dell’allora segretario del Pd cittadino andava in questa direzione per dare sostegno alle famiglie che devono assistere o visitare parenti o amici ricoverati presso il policlinico, e che è ripresa nel documento elaborato dall’Unione Comunale di Siena sulla sanità.
I parcheggi nei pressi dei plessi ospedalieri sono stati generalmente realizzati da società partecipate, lo sono state le strutture realizzate al Santa Maria alle Scotte a Siena, costruite e gestite dalla Siena Parcheggi, che, dopo avere sostenuto l’investimento, deve naturalmente ripagarlo secondo il programma dei piani di ammortamento. Per chiarire meglio faccio un esempio concreto: i posteggi “in struttura” hanno un costo annuo di oltre 800.000,00 € con un introito netto di poco meno di 700.000,00 €, da ciò deriva chiaramente che già con l’attuale tariffa non si coprono le spese mancando al pareggio circa 100.000,00 €. Pertanto è necessario che si indichi dove reperire l’ulteriore mancato introito, a meno che non lo si voglia spalmare sul costo orario che tutti gli altri abitanti pagano nei vari parcheggi cittadini, una cifra di tutto rispetto, stimabile intorno ai 200.000,00 €; il costo attuale per la sosta è di 0,50 euro/ora e i primi 15 minuti sono già gratuiti. Rispetto alla proposta attuale è chiaro che per una visita o per esami, la gratuità di un’ora non fa una grande differenza.
Voglio anche ricordare che questa proposta è stata deliberata come mozione presentata dalle minoranze, emendata dal PD e da tutti votata. Questa volontà regionale affinché possa essere realizzata deve essere integrata dal necessario contributo economico da parte della Regione stessa, visto che è indirizzata a tutti gli ospedali della Toscana. Per affrontare al meglio questo progetto va aperto anche un tavolo tecnico con i territori per studiarne insieme la fattibilità ed attuabilità.
Nessun dubbio sull’importanza di affrontare il tema della gratuità dei parcheggi, ma rilanciamo e potenziamo il dibattito riportandolo nell’ambito della sostenibilità e della concretezza, lontano dagli slogan e dalle semplificazioni il tema va affrontato nella totalità della visione strategica del Policlinico delle Scotte, in un’analisi complessa, ma non per questo derogabile, che interessi e coinvolga l’Università, il suo futuro, la sua valorizzazione e il potenziamento per farlo rimanere in prima fascia, la crescita e la cura dei servizi erogati ai cittadini provenienti da un territorio più ampio di quello senese. La riduzione dei compensi degli amministratori di Siena Parcheggi è già stata ampiamente effettuata, ed anche ulteriori riduzioni non sono sufficienti a reperire le risorse necessarie a coprire dell’ammortamento degli investimenti fatti.
Il tema del parcheggio va affrontato anche rispetto all’utilizzo del trasporto pubblico locale. Come è noto, il posteggio gratuito disincentiva l’uso del mezzo pubblico, che va invece promosso per sostenibilità ambientale, vivibilità, risparmio e buon investimento a medio e lungo termine, magari andando anche a verificare gli orari di treni ed autobus che potrebbero svolgere un servizio pubblico di trasporto per i lavoratori dell’azienda ospedaliera.
La nostra città già compie uno sforzo notevole per garantire il trasporto pubblico locale, ma vogliamo che si aumenti ulteriormente l’offerta di autobus. Credo dunque che introdurre un’agevolazione tariffaria sia utile per andare incontro alle necessità delle famiglie, ma occorre valutarla in modo serio e concretizzarla rapidamente per evitare che possa sembrare una semplice mossa elettorale.
SIMONE VIGNI – Gruppo consiliare Pd