Divieto di sosta "strategico" in piazza Indipendenza
SIENA. Una segnaletica verticale è collocata in piazza di lndipendenza, da circa 2 mesi e oltre, nelle adiacenze di una attività commerciale con indicazione di divieto di sosta e pannello aggiuntivo freccia destra. ll pannello recante l’indicazione del divieto di sosta, così come meglio descritto nell’art.80 e seguenti del Reg.to C.d.S., é regolare per formato, colori, proporzioni, e dovrebbe essere utilizzato, preferibilmente, nell’eventualità di un divieto di sosta temporaneo. Nella parte posteriore sono riportati gli estremi identificativi previsti dalla vigente normativa e ben chiaramenle visibili sono i riferimenti dell’Ente proprietario della strada (Comune di Siena) e del servizio comunale al quale tale segnaletica é in carico e dallo stesso, presumibilmente, apposta (ufficio segnaletica stradale).
La collocazione dl un segnale stradale, come quello presente nella piazza, dovrebbe essere confortata dalla necessita, da parte dell’Ente proprietario della strada, di stabilire, se del caso, obblighi, divieti 0 limitazioni alla circolazione, nell’intento primario di tutelare gli utenti della strada stessa e comunque con la esigenza di salvaguardare gli interessi di una ampra platea dl clttadini Allo stato attuale queste previsioni non sembrano ricorrere. L’elemento di maggior rilievo è che, nonostante una ncerca prec|sa ed accurata, non riulta pubbllcato né In fase di pubblicazlone all’Albo Pretono Comunale, alcun provvedimento (ordinanza) che possa
stabilire e legittimare la necessità anche per un determinato periodo di tempo, d1 un area a divieto dl sosta in quel punto della piazza. A fronte di quanto sopra, nsulterebbe evidente che e stata apposta una segnaletica stradale in modo improprio ed inopportuno, senza alcun atto ammmistrativo che possa legittrmare tale operazione. Chi ha disposto ciò, sembra che abbia manifestato premura solo nei confronti di un soggetto (fisico/giuridico) riconduciblie presumibilmente all’attivita commerciale ubicata al n. c. 4.
E’ da tenere, inoltre, presente che sulla base delle attuali disposizioni regolamentari del Comune di Siena (c0nsultabili sulla rete) relatlve alle occupazioni di suolo pubblico da parte di imprend1tori commerciali l’attività in questrone non avrebbe ad oggl alcuna possibilità di utilzzare suolo pubblico ad uso proprio non rientrando fra quelle categone legittimate al momento a richiedere la concessione.
Chi ha disposto la collocazione della segnaletica ha operato, probabilmente, in modo improprio non essendo il segnale confortato e legittimato da alcun provvedimento amministrativo. Questo stato oggettivo, a vantaggio di un solo soggetto, in questo caso un imprenditore, pone ulteriori e motivati interrogativi: ma se tutti coloro che gestiscono una attivita commerciale nel centro storico
e non, che si dovessero trovare nelle stesse situazioni logistiche e di ubicazione dell’attività di Piazza di Indipendenza, si sentissero in dovere di avanzare richieste per fruire, attraverso l’apposizi0ne di un cartello di divieto di sosta, di un’area di rispetto adiacente al negozio… come si trasformerebbe la nostra Città…? In una selva di segnali stradali!?!?!?!!!!!!
Lettera firmata
La collocazione dl un segnale stradale, come quello presente nella piazza, dovrebbe essere confortata dalla necessita, da parte dell’Ente proprietario della strada, di stabilire, se del caso, obblighi, divieti 0 limitazioni alla circolazione, nell’intento primario di tutelare gli utenti della strada stessa e comunque con la esigenza di salvaguardare gli interessi di una ampra platea dl clttadini Allo stato attuale queste previsioni non sembrano ricorrere. L’elemento di maggior rilievo è che, nonostante una ncerca prec|sa ed accurata, non riulta pubbllcato né In fase di pubblicazlone all’Albo Pretono Comunale, alcun provvedimento (ordinanza) che possa
stabilire e legittimare la necessità anche per un determinato periodo di tempo, d1 un area a divieto dl sosta in quel punto della piazza. A fronte di quanto sopra, nsulterebbe evidente che e stata apposta una segnaletica stradale in modo improprio ed inopportuno, senza alcun atto ammmistrativo che possa legittrmare tale operazione. Chi ha disposto ciò, sembra che abbia manifestato premura solo nei confronti di un soggetto (fisico/giuridico) riconduciblie presumibilmente all’attivita commerciale ubicata al n. c. 4.
E’ da tenere, inoltre, presente che sulla base delle attuali disposizioni regolamentari del Comune di Siena (c0nsultabili sulla rete) relatlve alle occupazioni di suolo pubblico da parte di imprend1tori commerciali l’attività in questrone non avrebbe ad oggl alcuna possibilità di utilzzare suolo pubblico ad uso proprio non rientrando fra quelle categone legittimate al momento a richiedere la concessione.
Chi ha disposto la collocazione della segnaletica ha operato, probabilmente, in modo improprio non essendo il segnale confortato e legittimato da alcun provvedimento amministrativo. Questo stato oggettivo, a vantaggio di un solo soggetto, in questo caso un imprenditore, pone ulteriori e motivati interrogativi: ma se tutti coloro che gestiscono una attivita commerciale nel centro storico
e non, che si dovessero trovare nelle stesse situazioni logistiche e di ubicazione dell’attività di Piazza di Indipendenza, si sentissero in dovere di avanzare richieste per fruire, attraverso l’apposizi0ne di un cartello di divieto di sosta, di un’area di rispetto adiacente al negozio… come si trasformerebbe la nostra Città…? In una selva di segnali stradali!?!?!?!!!!!!
Lettera firmata