SIENA. Su dieci persone che muoiono per Covid otto hanno più di 80 anni. A parole presidente e assessore alla sanità della Regione Toscana da mesi dicono che sono gli ultraottantenni le persone da proteggere per prime dopo il personale sanitario.
Ad oggi (21 marzo) in provincia di Siena solo il 5% degli ultraottantenni ha ricevuto le due somministrazioni di vaccino e solo un altro 20% la prima dose. Un fallimento totale che pone la Toscana, in questo settore, al penultimo posto tra tutte le Regioni. Eppure nelle continue interviste l’assessore magnifica i risultati della sua attività e chi lo intervista, ignorando la realtà, rimprovera coloro che ad essa fanno richiamo.
Questo è il mondo della comunicazione a Siena. Ieri si tifava per chi invitava Mussari a restare Presidente del Monte e proponeva Vigni consulente della Fondazione. Oggi si apprezza chi dice di privilegiare i deboli nelle vaccinazioni che invece vengono distribuiti alle categorie forti. Ma è vietato dire che si tratta di propaganda!
Enzo Martinelli