Prc invita a dire basta alla speculazione
SIENA. Scorrendo gli articoli sulla stampa di questi giorni, le istituzioni locali sembrano non accorgersi della grave crisi economica: la Banca MPS vorrebbe vendere alcuni edifici di grande valore (si parla anche della casa della Beatrice di Dante), e lo stesso farebbero (e lo hanno già fatto) l’Università di Siena e il Comune di Siena (quest’ultimo vende in questi giorni all’asta un podere il cui prezzo di base per l’asta è più di un milione di euro); tutti desiderano fare cassa per motivi di bilancio. Ci domandiamo però se queste operazioni rispondono ad una precisa strategia o se siano, come temiamo, un tentativo di frenare una discesa di cui non si conosce la fine.
C’è una frase tra i tanti articoli letti che ci ha colpito: “chi fa credito (l’autore si riferisce ad MPS sul Corriere della Sera del 25/11) non deve mettere a rischio i denari degli altri”; per MPS il discorso è ovvio, i denari non sono di MPS ma sono dei risparmiatori che vi hanno depositato il loro denaro; ma anche per l’Università e per il Comune di Siena, essendo istituzioni pubbliche, il discorso può essere lo stesso: i beni di cui sono proprietarie queste importanti istituzioni non appartengono al Rettore o al Sindaco, ma sono di tutta la comunità, e non sarebbe male che la comunità potesse esprimersi su queste importanti alienazioni.
Inoltre ci domandiamo perché qualcuno dovrebbe comperare questi beni di grande valore; chi ha disponibilità di denaro, se non è pubblico, vuole guadagnare (è il principio numero uno del capitale!) ma se con questi beni si può guadagnare, perché venderli? E se non è possibile guadagnarci, perché qualcuno dovrebbe comprarli? Ci viene da pensare che queste operazioni in definitiva non facciano che favorire ancora una volta i cosiddetti speculatori, che pare siano anche la causa prima di questa crisi globale. Ma perché non si inizia a dire BASTA? Alcuni ci stanno provando anche qui a Siena, con le iniziative promosse dal gruppo “Siena_beni_comuni”, così come fanno molti in varie parti del mondo. NON PAGHIAMO IL DEBITO!
Francesco Andreini – Segretario PRC Circolo di Siena