SIENA. Alla Calp di Colle (ora R.C.R. Cristalleria Italiana spa) una situazione grave ed inaccettabile: occorre mobilitarsi anche a livello politico ed istituzionale. Solidarietà ai lavoratori e alla RSU.
Le notizie che provengono dalla Calp sono molto gravi. La situazione di crisi che aveva portato, due anni fa, alla modifica dell’assetto societario con l’ingresso di soggetti individuati anche grazie all’impegno delle massime istituzioni senesi, e che avrebbero dovuto garantire la riconversione organizzativa e produttiva dell’azienda, non ha prodotto effetti significativi.
I contenuti dell'accordo stipulato nel luglio 2007 sulla cassa integrazione straordinaria con la nuova Società, non sono stati attuati e la loro premessa fondamentale era la realizzazione di interventi di risanamento e di rilancio industriale ai fini del mantenimento e rafforzamento del polo produttivo.
Invece le quote di fatturato sono rimaste abbondantemente sotto il budget previsto, le produzioni nuove non sembrano avere raggiunto i livelli qualitativi auspicati, il bilancio aziendale è stato chiuso in profondo rosso. Le prospettive si fanno molto preoccupanti.
La reale condizione di questa azienda deve essere monitorata in continuità dagli organi competenti e dalle Istituzioni locali, provinciali e regionali. I lavoratori hanno già fatto e stanno facendo i loro sacrifici, ed ora su quasi la metà di loro grava la richiesta di cassa integrazione guadagni senza una chiara prospettiva di ripresa nel il futuro.
Dall’ultimo incontro di fine maggio fra le forze politiche e la RSU aziendale è emersa la piena condivisa di una forte preoccupazione sul futuro della R.C.R., che per la sua importanza produttiva, industriale ed occupazionale, è la più grande azienda operante in Valdelsa.
Ora, le forze politiche, e noi faremo la nostra parte, devono impegnare le Istituzioni, nuovamente insediate dopo le elezioni, a dare corso ad impegni concreti, sollecitando, ed eventualmente convocando, un tavolo di confronto vero e concreto fra Direzione aziendale, RSU ed organizzazioni Sindacali per cercare le possibili soluzioni ai problemi attuali e per garantire un futuro all’azienda e ai lavoratori.
Il nostro territorio, colpito dalla grave crisi economica in atto, non può certo rinunciarvi. Ai lavoratori della Calp e alla RSU garantiamo il nostro impegno nel sostenere le lotte che verranno intraprese e la nostra solidarietà.
Sinistra Democratica – Siena
Le notizie che provengono dalla Calp sono molto gravi. La situazione di crisi che aveva portato, due anni fa, alla modifica dell’assetto societario con l’ingresso di soggetti individuati anche grazie all’impegno delle massime istituzioni senesi, e che avrebbero dovuto garantire la riconversione organizzativa e produttiva dell’azienda, non ha prodotto effetti significativi.
I contenuti dell'accordo stipulato nel luglio 2007 sulla cassa integrazione straordinaria con la nuova Società, non sono stati attuati e la loro premessa fondamentale era la realizzazione di interventi di risanamento e di rilancio industriale ai fini del mantenimento e rafforzamento del polo produttivo.
Invece le quote di fatturato sono rimaste abbondantemente sotto il budget previsto, le produzioni nuove non sembrano avere raggiunto i livelli qualitativi auspicati, il bilancio aziendale è stato chiuso in profondo rosso. Le prospettive si fanno molto preoccupanti.
La reale condizione di questa azienda deve essere monitorata in continuità dagli organi competenti e dalle Istituzioni locali, provinciali e regionali. I lavoratori hanno già fatto e stanno facendo i loro sacrifici, ed ora su quasi la metà di loro grava la richiesta di cassa integrazione guadagni senza una chiara prospettiva di ripresa nel il futuro.
Dall’ultimo incontro di fine maggio fra le forze politiche e la RSU aziendale è emersa la piena condivisa di una forte preoccupazione sul futuro della R.C.R., che per la sua importanza produttiva, industriale ed occupazionale, è la più grande azienda operante in Valdelsa.
Ora, le forze politiche, e noi faremo la nostra parte, devono impegnare le Istituzioni, nuovamente insediate dopo le elezioni, a dare corso ad impegni concreti, sollecitando, ed eventualmente convocando, un tavolo di confronto vero e concreto fra Direzione aziendale, RSU ed organizzazioni Sindacali per cercare le possibili soluzioni ai problemi attuali e per garantire un futuro all’azienda e ai lavoratori.
Il nostro territorio, colpito dalla grave crisi economica in atto, non può certo rinunciarvi. Ai lavoratori della Calp e alla RSU garantiamo il nostro impegno nel sostenere le lotte che verranno intraprese e la nostra solidarietà.
Sinistra Democratica – Siena