SIENA. La gentrificazione che sta colpendo le città d’arte, Siena inclusa, snaturandone il contesto sociale ed economico, è un problema serio e meritevole di attenzione da parte delle forze politiche che governano la nostra Regione.
Tuttavia crediamo che le attuali politiche messe in atto sia dal Governo che dalla Regione Toscana siano inadeguate e, soprattutto, non contribuiscano a risolvere il vero problema della questione, che è la scarsa disponibilità di alloggi per i nuclei familiari che vivono e lavorano nel nostro territorio.
Rendere più complicato e più farraginoso poter affittare a breve termine senza una reale e sicura alternativa per l’uso di queste abitazioni non risolverà il problema, ma, anzi, rischia di colpire uno dei pochi settori che ancora oggi funziona: quello turistico.
Chi sceglie di andare in un appartamento spesso lo fa perché sceglie un modo diverso di viaggiare. Magari ha la necessità di spazi diversi, come una cucina (chi ha bimbi piccoli sa bene di cosa parliamo), e non è affatto detto che sceglierebbe l’accoglienza alberghiera, basata su ben altri servizi: crediamo infatti che le due tipologie di offerta siano complementari, non antagoniste, e vedere messe in atto politiche che assomigliano molto alla difesa di certe “posizioni”, rischiando di danneggiare l’intero comparto, lo troviamo decisamente sciocco.
Talvolta chi decide di mettere il proprio appartamento sul mercato degli affitti brevi lo fa perché spaventato dall’idea di trovarsi nell’incubo di inquilini morosi e l’impossibilità di far valere i propri diritti, se non dopo anni di peripezie giudiziarie e con esiti raramente positivi. La verità è che le attuali normative non tutelano affatto i proprietari, con il risultato che molti scelgono – comprensibilmente! – di puntare su categorie di ospiti temporanei, che sicuramente se ne andranno dopo pochi giorni, lasciando l’appartamento in buone condizioni.
Va bene regolamentare e organizzare il settore, ovviamente, ma non possiamo non chiederci come mai il Governo, per cercare di arginare il fenomeno, non ha deciso di mettere in atto reali strumenti di tutela per i proprietari degli appartamenti, magari garantendo lo sgombero degli inquilini morosi in tempi rapidi.
Crediamo che il ruolo della Politica, quella con la “P” maiuscola, sia quello di guidare il libero mercato con strumenti propositivi e la tutela dei legittimi interessi dei cittadini onesti, non certo con meccanismi neanche troppo velatamente punitivi o inutilmente complessi, che non risolvono il problema.
Siena Pirata