Tucci (PdL): "E' necessario mettersi in gioco con tutte le energie"
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SIENA. Caro Direttore,
a nove mesi dal 17 novembre 2010, data della costituzione in pompa magna del Comitato Promotore per la candidatura di Siena a capitale europea della cultura , il Corriere della Sera del 19 agosto 2011, nel dedicare una pagina intera alla “folla di candidati” a questo ambito ruolo, liquida in meno di tre righe la nostra candidatura. In nove mesi il Comitato Promotore coordinato dall’ex Assessore alla Cultura Marcello Flores d’Arcais non solo non si è curato di nominare il previsto Comitato Scientifico, ma non è stato capace di mettere in campo una sola iniziativa che promuovesse la candidatura di Siena almeno a livello regionale se non nazionale. A nulla valgono le rituali prese di posizione di Rossi, Bezzini e Ceccuzzi se non sono precedute e seguite da fatti concreti. Troppo comodo allora adombrare sospetti sulle preferenze del Sottosegretario Giro per altre candidature quando niente si è fatto per sostenere ufficialmente e fattivamente la propria.
E’ invece assolutamente condivisibile quanto affermato da Ceccuzzi in merito alla necessità di “una forte coesione di tutte le istituzioni, cittadine e provinciali, coinvolgendo la Regione e i parlamentari nazionali ed europei”. E’ tanto condivisibile che come Pdl, avendo aderito idealmente e pubblicamente al progetto fin dal primo momento, ci siamo da tempo impegnati sul fronte della nostra parte politica con risultati non trascurabili: in occasione della conferenza programmatica provinciale del Pdl, tenuta nella primavera del 2011, al progetto per Siena capitale europea della cultura hanno ufficialmente aderito il coordinatore provinciale del Pdl Marignani, il vice-coordinatore provinciale Manganelli, il coordinatore regionale toscano On. Parisi, il capogruppo Pdl in consiglio regionale Magnolfi, il portavoce dell’opposizione in consiglio regionale Fuscagni. Qualche mese prima, nell’autunno 2010, aveva già aderito entusiasticamente al progetto l’On. Marco Scurria, parlamentare europeo e soprattutto titolare del ruolo strategico di Capogruppo del Ppe (il più grande partito europeo) nella Commissione Cultura e Sport del Parlamento Europeo, il cui presidente è l’On. Doris Peck, pure del Ppe. Riteniamo quindi da parte nostra di aver posto le basi per una collaborazione promettente che, nella ovvia distinzione dei ruoli, veda tutti compatti in funzione di arrivare alla concretizzazione della candidatura, Il tempo stringe: è indispensabile procedere quanto prima alla nomina del Comitato Scientifico privilegiando le competenze e le capacità senza curarsi delle appartenenze perchè la sfida è ardua e richiede la messa in campo di tutte le energie e di tutte le intelligenze disponibili a mettersi in gioco.
Enrico Tucci – Coordinatore Consulta per Siena capitale europea della cultura – Pdl Siena
a nove mesi dal 17 novembre 2010, data della costituzione in pompa magna del Comitato Promotore per la candidatura di Siena a capitale europea della cultura , il Corriere della Sera del 19 agosto 2011, nel dedicare una pagina intera alla “folla di candidati” a questo ambito ruolo, liquida in meno di tre righe la nostra candidatura. In nove mesi il Comitato Promotore coordinato dall’ex Assessore alla Cultura Marcello Flores d’Arcais non solo non si è curato di nominare il previsto Comitato Scientifico, ma non è stato capace di mettere in campo una sola iniziativa che promuovesse la candidatura di Siena almeno a livello regionale se non nazionale. A nulla valgono le rituali prese di posizione di Rossi, Bezzini e Ceccuzzi se non sono precedute e seguite da fatti concreti. Troppo comodo allora adombrare sospetti sulle preferenze del Sottosegretario Giro per altre candidature quando niente si è fatto per sostenere ufficialmente e fattivamente la propria.
E’ invece assolutamente condivisibile quanto affermato da Ceccuzzi in merito alla necessità di “una forte coesione di tutte le istituzioni, cittadine e provinciali, coinvolgendo la Regione e i parlamentari nazionali ed europei”. E’ tanto condivisibile che come Pdl, avendo aderito idealmente e pubblicamente al progetto fin dal primo momento, ci siamo da tempo impegnati sul fronte della nostra parte politica con risultati non trascurabili: in occasione della conferenza programmatica provinciale del Pdl, tenuta nella primavera del 2011, al progetto per Siena capitale europea della cultura hanno ufficialmente aderito il coordinatore provinciale del Pdl Marignani, il vice-coordinatore provinciale Manganelli, il coordinatore regionale toscano On. Parisi, il capogruppo Pdl in consiglio regionale Magnolfi, il portavoce dell’opposizione in consiglio regionale Fuscagni. Qualche mese prima, nell’autunno 2010, aveva già aderito entusiasticamente al progetto l’On. Marco Scurria, parlamentare europeo e soprattutto titolare del ruolo strategico di Capogruppo del Ppe (il più grande partito europeo) nella Commissione Cultura e Sport del Parlamento Europeo, il cui presidente è l’On. Doris Peck, pure del Ppe. Riteniamo quindi da parte nostra di aver posto le basi per una collaborazione promettente che, nella ovvia distinzione dei ruoli, veda tutti compatti in funzione di arrivare alla concretizzazione della candidatura, Il tempo stringe: è indispensabile procedere quanto prima alla nomina del Comitato Scientifico privilegiando le competenze e le capacità senza curarsi delle appartenenze perchè la sfida è ardua e richiede la messa in campo di tutte le energie e di tutte le intelligenze disponibili a mettersi in gioco.
Enrico Tucci – Coordinatore Consulta per Siena capitale europea della cultura – Pdl Siena