Chiediamo a chiunque abbia a cuore la democrazia e la giustizia di sostenere il diritto del popolo greco a scegliere liberamente il proprio futuro
VALDICHIANA. Le misure di austerità imposte alla Grecia negli ultimi 5 anni dalla Troika (l’Eurogruppo, dalla Banca Centrale Europea e dal Fondo Monetario Internazionale) hanno portato l’economia greca al collasso, e aggravato povertà e privazioni nella società.
I prestiti erogati e le politiche imposte dai creditori, sono servite a salvare le banche europee e, allo stesso tempo hanno depresso l’economia, smantellato lo stato sociale e fatto precipitate gran parte della società greca in povertà, privandola dell’accesso ai servizi sociali di base e aggravando la disoccupazione.
La Grecia è ridotta allo stremo, e le nuove misure di austerità che le istituzioni europee e il Fondo Monetario vogliono continuare ad imporre avrebbero conseguenze catastrofiche sulla popolazione. In questi giorni, due premi Nobel per l’economia, Joseph Stiglitz e Paul Krugman, sono intervenuti affermando che l’unica via di salvezza per la Grecia e’ nell’opporsi ai disegni della Troika.
Il governo greco ha respinto le ulteriori misure di austerità che oggi produrrebbero l’aggravamento della recessione, e ha convocato un referendum storico, rimettendo al popolo greco una decisione che avrà profonde conseguenze sulla vita e il futuro della Grecia.
In questi mesi, la trattativa tra le istituzioni europee e il governo greco, ha mostrato i limiti degli sviluppi dell’Unione Europea, dove la dimensione sociale e i diritti sono sacrificati agli interessi della finanza, dove i valori fondanti di democrazia, di solidarietà e di dignità sono frustrati e sottomessi agli interessi politici di alcuni paesi.
In questi giorni il governo greco è circondato in Europa e sotto attacco.
Malgrado l’opera di disinformazione messa in atto per far ricadere sulla società greca e sul governo la responsabilità dell’attuale stallo e dei costi di un mancato accordo, si sta allargando la solidarietà nei confronti della Grecia nella popolazione dei paesi europei.
In Italia, in tutte le regione, si moltiplicano gli appelli di solidarietà alla Grecia e di critica alle istituzioni finanziarie. Mobilitazioni sono state organizzate in molte città, incluse le principali città toscane.
Noi, cittadini della Valdichiana Senese, elettori di sinistra, sostenitori della lista Sì Toscana a Sinistra, ci uniamo a questa mobilitazione di solidarietà alla Grecia e uniamo la nostra voce alla richiesta al governo italiano di cambiare la posizione espressa fino ad ora di sostegno all’intransigenza tedesca e alle misure di austerità che, se confermate, saranno pagate duramente dalle classi più povere della società greca.
Solidali con la Grecia, contro l’austerità pagata dai più poveri, per un’Europa dei popoli, chiediamo a chiunque abbia a cuore la democrazia, la coesione sociale e la giustizia di sostenere il diritto del popolo greco alla dignità e a scegliere liberamente il proprio futuro.
Promotori e primi firmatari
Mario Marrocchi, candidato di Sì Toscana a Sinistra alle ultime regionali
Alessandro Angiolini
Aristeo Biancolini
Giampiero Giglioni
Alberto Quinti
Leonardo Menchini
Gaetano Rispoli
per adesioni, scrivere a: