"Un confronto secondo le regole dei moderni hackathon per aiutare il comparto turistico a studiare ed elaborare soluzioni innovative"
SIENA. Siamo all’inizio della fase 2 dell’emergenza Coronavirus. Fino ad adesso gli aspetti sanitari hanno prevalso, come ovvio, su quelli di natura economica, che tuttavia ora è inevitabile, seppur tra mille incertezze, affrontare. Fino ad adesso c’è stato un gran parlare, ma in effetti continua a persistere una certa confusione circa le misure da adottare per riprendere una “vita normale”, che possa ridare fiducia verso un ritorno alle quotidiane attività professionali di molte categorie di lavoratori.
Convinti che il settore del turismo (compreso il suo indotto) fosse tra quelli più strategici del nostro territorio, nei giorni scorsi avevamo fatto circolare un comunicato dove prospettavamo alcune proposte per valorizzare le qualità intrinseche della città di Siena e dei Comuni della sua provincia, capaci di saper ben rispondere alle nuove necessità post pandemia: una realtà per lo più aliena al fenomeno del turismo di massa, con ricettività diffusa, con molte bellezze da offrire, in un contesto paesaggistico vasto e salubre, con i più alti standard di qualità dell’aria.
Tuttavia siamo consapevoli che le soluzioni migliori siano quelle maturate in un contesto di scambio di idee e confronto. Ci siamo ricordati infatti di un detto che recita così: “Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo una mela a testa. Ma se tu hai un’idea, ed io ho un’idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo due idee per ciascuno”.
E’per questo motivo che vogliamo lanciare il progetto di una giornata di proposte sul tema del turismo a cui chiediamo di contribuire a tutti i soggetti interessati. E’ nostra intenzione svolgere questo momento di confronto secondo le regole dei moderni hackathon per aiutare il comparto turistico a studiare ed elaborare soluzioni innovative e strategie per affrontare al meglio questo momento di difficoltà.
Organizzare cioè un evento pubblico (probabilmente online, visto le attuali restrizioni) dove chiamare a raccolta operatori del mondo del turismo e della cultura, albergatori, ristoratori, tassisti, guide turistiche, ricercatori, innovatori ed ovviamente decisori politici del nostro vasto territorio, per mettere in campo le proprie competenze e idee, per trovare soluzioni per contrastare la crisi e iniziare a disegnare una possibile concreta ripresa del comparto.
Il format è consolidato e utilizzato ormai da diversi anni. Si tratta di momenti di incontro di carattere operativo, da cui scaturiscono dei documenti di indirizzo condivisi messi a disposizione di chiunque, affinché le soluzioni proposte siano patrimonio di tutti per adottare una strategia di sistema.
I possibili focus tematici per la ripartenza post COVID potrebbero riguardare: soluzioni e idee innovative per ricettività e tour operator; soluzioni e idee innovative per destinazioni turistiche; soluzioni e idee innovative per musei e cultura, protocolli sanitari da adottare per ottemperare alle norme di sicurezza.
Auspichiamo il massimo coinvolgimento per tutti coloro che si sentono interessati e siamo pronti fin da adesso all’indirizzo sienariparte@gmail.com a raccogliere adesioni per l’organizzazione dell’iniziativa.
Pietraserena- Sena Civitas- SPQS