Testimonianza di una colligiana costretta a stare due giorni senza fornitura di gas ed a fare trafile tra un call center e un fax
Riceviamo e pubblichiamo:
COLLE DI VAL D’ELSA. Non mi era mai capitato prima d’ora di scrivere ad un giornale, né tanto meno pensavo mi potesse capitare, ma questa che è successa a me ed alla mia famiglia è una storia tutta all’italiana che non si può non portare all’attenzione dell’opinione pubblica perché ciò che sto per raccontarvi, purtroppo, potrebbe benissimo capitare a chiunque, suo malgrado.
Abito a Colle di Val d’Elsa ed ieri mentre ero a lavoro ricevo la telefonata di mia madre che di ritorno da riprendere dall’asilo mia figlia, mentre si apprestava a prepararle il pranzo, si accorge che improvvisamente non le funzionano i fornelli della cucina, così, pensando in un primo momento ad un guasto, va poi successivamente a controllare il contatore ubicato all’esterno dell’appartamento e … sorpresa.. si accorge che ci sono stati i messi i blocchi col piombo. Disperata mi telefona dicendomi che non era possibile perché tutti i pagamenti delle fatture ricevute da Estra Energie Srl erano stati correttamente eseguiti. Da qui inizia il calvario di telefonate e di mail con il Call Center di Estra Energie Srl. Con tutta tranquillità mi rispondono che un pagamento di E. 208,00 circa di aprile non riuscivano a visualizzarlo, forse per semplici problemi di allineamento dei terminali, nonostante fosse stato eseguito regolarmente alla scadenza indicata in fattura e nonostante a giugno fosse stato reinviato in copia per mail dietro loro stessa richiesta.
Quando ho chiesto perché non fossi stata avvisata del distacco mi hanno parlato di una lettera raccomandata inviata a maggio e mai ricevuta da Poste Italiane perché tornata indietro al mittente senza arrivare a destinazione per non si sa quale ragione, ma il fatto è uno solo… non si può procedere ai danni di una famiglia che per lo più non è nemmeno in difetto perché ha pagato nei termini senza neanche avvisarla ed accertarsi che sia a conoscenza di ciò che stanno per fare… Tutto questo perché LORO NON VEDONO il pagamento… e noi che abbiamo pagato cosa c’entriamo???? E’ UN SOPRUSO AI DANNI DEI DIRITTI DEL CITTADINO PRIMA DI TUTTO E DELL’UTENTE CHE STA REGOLARMENTE OTTEMPERANDO AI PROPRI OBBLIGHI CONTRATTUALI. La cosa che più mi porta a scrivervi, però, è che non posso accettare di vedere mia madre in lacrime disperata perché non poteva neanche cucinare a sua nipote il pranzo, dovendosi umiliare con i propri vicini di casa ai quali ha dovuto chiedere aiuto per far fronte ai bisogni della famiglia, quando con tanto sacrificio ogni mese si cerca di far fronte elle numerose e sempre più costose bollette per le forniture che riceviamo. Aggiungo poi che in casa abita anche mio padre che a causa di gravi problemi alla colonna vertebrale appena di ritorno dalla neurochirurgia di Siena è costretto a 15 gg di riposo a letto, quindi immaginatevi il disagio aggiuntivo che ha dovuto subire oltre le sofferenze cui già era costretto per motivi di salute. E ciò che è peggio che loro, i Signori dell’Estra Energie , non appena si sono accorti del grossolano ed ingiustificato errore, ne sono usciti semplicemente dicendo di cercare di ripristinare il tutto velocemente e che non ci avrebbero addebitato costi aggiuntivi per il distacco e per il ripristino della fornitura…
Ma a me purtroppo non può bastare perché il disagio e l’umiliazione di fronte ai vicini di casa che una famiglia onesta ha dovuto subire non hanno un prezzo. Ringrazio solo che tutto questo è successo in piena estate e non in pieno inverno perché questi signori sono in grado di privarti anche del riscaldamento e di un bene primario come il gas metano da un minuto all’altro senza preavviso e senza neanche avere ragione per lo più… E concludo dicendo che questo mio sfogo non è solo per ciò che purtroppo ormai è capitato alla mia famiglia ma anche perché potrebbe benissimo capitare anche a persone anziane che vivono da sole o che non hanno qualcuno che possa mandare per loro mail, fax o quant’altro e che da una situazione del genere avrebbero delle difficoltà ad uscirne.
Penso infine che sia ora di dire basta a questi call center pieni di gente che ti risponde ogni volta da un posto diverso d’Italia e che non può far altro che segnalare il tuo problema ma non può farti altro perché non DIPENDE DA LUI… C’E’ BISOGNO CHE DALL’ALTRA PARTE L’UTENTE TROVI QUALCUNO CHE FINALMENTE SI PRENDA LE SUE RESPONSABILITA’ PER IL LAVORO CHE FA SOPRATTUTTO QUANDO E’ STATO CAUSATO UN DANNO A CHI HA RAGIONE… INSOMMA PER FARLA BREVE SE CI FOSSE QUALCUNO CHE CI METTE LA FACCIA FORSE LE COSE ANDREBBERO MEGLIO E CERTI FATTI CHE TI LASCIANO L’AMARO IN BOCCA NON SUCCEDEREBBERO!
Grazie
Michela