L'accusa di un cittadino a seguito dei furti continui
Telecamera di sicurezza (repertorio)
MONTERIGGIONI. La situazione a Monteriggioni si fa pesante. In poche settimane, una raffica di furti si è abbattuta sul territorio e la zona delle Badesse è tra le più colpite. I cittadini sono traumatizzati e avviliti. Né si intravede un’efficace strategia per sventare le ruberie e rendere sicurezza, né si riesce a escogitare sistemi d’indagine approfonditi per individuare la delinquenza. Quando avviene qualche rara cattura, questa finisce col ridursi in un semplice arresto domiciliare. Eppure il Comune di Monteriggioni è dotato di diverse postazioni di video sorveglianza, ma guarda il caso è in buona parte inservibile perché di notte non riesce assolutamente a registrare immagini chiare e di giorno non riesce a registrare puntualmente il numero delle targhe e le sembianze dei malfattori. Impianti che sono costati decine di migliaia di euro! Come sempre non si individuano responsabilità, né si provvede al risanamento.
La sicurezza dei cittadini, tanto nella sua componente oggettiva (comportamenti antisociali e delittuosi) quanto in quella soggettiva (allarme sociale) costituisce un importante indicatore di degrado della società. Dopotutto l’informazione statistica in questo ambito fornisce un aiuto fondamentale per orientare e valutare le politiche di governo della sicurezza. In generale i furti in abitazione e gli scippi sono cresciuti del 40 per cento, e a quanto pare Monteriggioni ci rientra abbondantemente.
Vincenzo Ercolino
