Un paio di idee per possibili mostre
SIENA. Diceva il saggio che le buone idee vanno sempre copiate. E allora le faccio mie, e le giro all’amministrazione, un paio di idee per possibili mostre al Santa Maria della Scala.
1) Questa idea l’ha lanciata l’amico Patrizio Loris Lucchesi. Ci sono tante opere d’arte a rischio sciacallaggio nelle zone terremotate. Perché non offrire loro ricovero al Santa Maria, prendendo le opere in prestito, allestendoci una mostra, e destinando in beneficenza alle popolazioni colpite dal terremoto almeno parte del ricavato? Inoltre il Monte dei Paschi potrebbe aggiungere alcune delle sue opere d’arte che custodisce nei propri magazzini. Ne verrebbe un bel ritorno d’immagine, per la città ed anche per il Monte dei Paschi.
2) Questa idea l’ha lanciata l’amico professor Mario Ascheri, e sinceramente mi entusiasma. Si potrebbe fare una mostra sul Liberty usando la strepitosa collezione di manifesti Liberty donata da Fabio Bargagli Petrucci alla biblioteca degli Intronati, e si potrebbe aggiungere una bella selezione di drappelloni Liberty del primo ‘900.
Conclusione: nell’uno e nell’altro caso, non si tratterebbe certo di iniziative al livello della mostra su Duccio di Buoninsegna, ma sicuramente l’appeal sui visitatori sarebbe decisamente superiore a quello esercitato con la mostra di foto sulle donne della medicina dell’Africa centrale. Iniziativa interessante, quest’ultima, ma da proporre in altra sede ed occasione, non come mostra d’apertura della nuova gestione del Santa Maria della Scala.
Marco Falorni