SIENA. Noi della Lega siamo gente semplice, vicina al popolo ed alle sue esigenze, che è poco abituata a trovarsi dinanzi ad una corsa alle poltrone che né ci addice né ci interessa. Siamo abituati ad agire, anche a chiedere se c'è bisogno, per raggiungere un obiettivo, non per "occupare" o aiutare qualcuno che vuol fare un piacere a chissà chi.
Ebbene, in questi giorni il nostro Segretario Provinciale Giusti, il Capogruppo Rossi ed altri esponenti della Lega sono stati subissati di telefonate da parte di quegli esponenti del PDL, nostri alleati di Governo, desiderosi di accaparrarsi la guida della Commissione di Garanzia e Controllo della Provincia.
Premesso che questa "corsa" alla poltrona è un sintomo evidente della disomogeneità del PDL senese e della lotta tra le proprie correnti, noi abbiamo scelto di seguire, almeno per il momento, una nostra strada autonoma, perlomeno per un motivo semplicissimo: non siamo "alleati" a comodo, "alleati" che è giusto non considerare o peggio denigrare quando c'è da prendere certe decisioni nelle stanze, al chiuso, senza essere visti, vuoi che siano questioni di politica locali, vuoi che siano le nomine (per le quali noi non chiediamo di occupare, come Lega, poltrone, ma chiediamo persone rappresentative del territorio), vuoi che siano le candidature alle Elezioni, trovandoci costretti a riproporre sulla stampa contrasti che, di solito, si risolverebbero, come si dice, "inter nos".
Non è concepibile che si venga cercati perché il "voto" della Lega fa comodo per scegliere chi guiderà per cinque anni la Commissione di Garanzia e Controllo, ma siamo qui a chiedere la convocazione di un tavolo paritetico e permanente con la Lega in vista soprattutto delle Elezioni Regionali del prossimo anno e di quelle Comunali del 2011, per le quali, sia chiaro, tutte le forze politiche di vera opposizione, anche quelle Civiche, se si vuole veramente mirare a vincere e non a dare l'impressione di fare accordi sottobanco con il PD, devono essere tenute in considerazione, senza che prevalgano le gelosie personali sull'interesse dei cittadini senesi, i quali chiedono sempre più chiaramente un cambiamento alla guida del governo senese. Questo, dal momento che noi, forza di governo a livello nazionale, ci candidiamo ad essere forza di governo a livello locale nel 2011.
Non è concepibile che si venga cercati perché il "voto" della Lega fa comodo per scegliere chi guiderà per cinque anni la Commissione di Garanzia e Controllo, ma siamo qui a chiedere la convocazione di un tavolo paritetico e permanente con la Lega in vista soprattutto delle Elezioni Regionali del prossimo anno e di quelle Comunali del 2011, per le quali, sia chiaro, tutte le forze politiche di vera opposizione, anche quelle Civiche, se si vuole veramente mirare a vincere e non a dare l'impressione di fare accordi sottobanco con il PD, devono essere tenute in considerazione, senza che prevalgano le gelosie personali sull'interesse dei cittadini senesi, i quali chiedono sempre più chiaramente un cambiamento alla guida del governo senese. Questo, dal momento che noi, forza di governo a livello nazionale, ci candidiamo ad essere forza di governo a livello locale nel 2011.
Siamo fortemente critici per la carente gestione della Commissione di Garanzia e Controllo presieduta nei precedenti cinque anni da Lorenzo Rosso, come, ad esempio, il mancato approfondimento dei fatti da noi elencati in un esposto presentato contro l'allora Presidente della Provincia, Fabio Ceccherini (del quale apprendiamo ora una nomina importante, sulla quale faremo ulteriori approfondimenti), per le spese compiute dalla sua Amministrazione in occasione di alcuni viaggi in Andalusia ed in Cina, assieme a vari pranzi e cene anche in locali della nostra Città, tutti pagati con i fondi della Provincia. Dati, questi, che abbiamo chiesto alla Magistratura ed alla Corte dei Conti di Firenze se siano davvero stati fatti nello svolgimento delle attività istituzionali della Provincia. Questo lavoro, che si inserisce nel quadro dell'attenzione che da sempre caratterizza la Lega Nord di Siena verso l'operato degli Enti Pubblici e che è volta a tutelare i cittadini spesso ignari ed inermi dinanzi ad una classe dirigente sempre più autoreferenziale ed avvezza a gestire i soldi e le risorse di tutta la comunità come se fossero propri, ha portato a delle indagini, che sono andate avanti e per le quali il Segretario Giusti è stato chiamato dai Carabinieri della Polizia Giudiziaria. E' anche per questo motivo che la Lega Nord non solo chiede, ma vuole anche imporre un cambiamento radicale alla Presidenza della Commissione rispetto al precedente mandato, nel corso del quale la Commissione stessa veniva spesso convocata, sì, ma per fare cosa?
Per questo abbiamo dato mandato al nostro rappresentante degli Enti Locali, Giovanni Di Stasio, di presentare nei modi di legge un esposto alla corte dei Conti di Firenze, perché questa verifichi la bontà del lavoro svolto dalla Commissione di Garanzia e Controllo, suoi costi ed i risultati concreti che ha raggiunto.
Sia chiaro che noi siamo per il controllo dell'attività della Provincia e di ogni ente pubblico, ma siamo anche per il controllo dei lavori dei controllori che devono anch'essi rispettare i principi di una sana ed equilibrata gestione economica della cosa pubblica. Vogliamo cioè che tutti, maggioranza e opposizione, svolgano il proprio ruolo anche di controllo, ma nel rispetto delle regole e secondo il sano principio del contenimento dei costi. Sia chiaro fin d'ora che non accetteremo provocazioni perché la Lega Nord è per il controllo democratico degli atti, ma questo deve essere razionalizzato e deve essere uno strumento tecnico e dialettico senza scadere in un diverso luogo di potere o peggio in un elemento di soddisfazione delle proprie esigenze. Non vogliamo certo limitare i lavori della Commissione di Garanzia e Controllo, ma non possiamo accettare che con i soldi dei cittadini queste istituzioni diventino un gettonificio ed un permessificio tanto più in un momento in cui la crisi economica impone sacrifici a tutti i comuni cittadini.
I sacrifici e l'esempio, senza ridurre minimamente il controllo e la garanzia, li devono dare per primi coloro che hanno incarichi e funzioni pubbliche.
Sia chiaro che noi siamo per il controllo dell'attività della Provincia e di ogni ente pubblico, ma siamo anche per il controllo dei lavori dei controllori che devono anch'essi rispettare i principi di una sana ed equilibrata gestione economica della cosa pubblica. Vogliamo cioè che tutti, maggioranza e opposizione, svolgano il proprio ruolo anche di controllo, ma nel rispetto delle regole e secondo il sano principio del contenimento dei costi. Sia chiaro fin d'ora che non accetteremo provocazioni perché la Lega Nord è per il controllo democratico degli atti, ma questo deve essere razionalizzato e deve essere uno strumento tecnico e dialettico senza scadere in un diverso luogo di potere o peggio in un elemento di soddisfazione delle proprie esigenze. Non vogliamo certo limitare i lavori della Commissione di Garanzia e Controllo, ma non possiamo accettare che con i soldi dei cittadini queste istituzioni diventino un gettonificio ed un permessificio tanto più in un momento in cui la crisi economica impone sacrifici a tutti i comuni cittadini.
I sacrifici e l'esempio, senza ridurre minimamente il controllo e la garanzia, li devono dare per primi coloro che hanno incarichi e funzioni pubbliche.
Lega Nord – Lega Toscana
Segreteria Provinciale di Siena
Segreteria Provinciale di Siena